VALCASONI (Ve) – 22 e 25 Aprile 2012

Off-road by Club Modellismo Cimavilla

I° prova ''Campionato Sagre'' + Gara libera

“Colpo doppio!”

Reportage:

22.04.2012 - Come sottointeso nel titolo, non per scelta, bensì per cause meteorologiche, la striminzita I° prova di campionato sagre di questa organizzazione, ridotta solo a due batterie di qualifica svoltesi durante le ore del mattino, ha indotto ad effettuare a distanza di soli due giorni una più soddisfacente, nonché divertentissima gara libera, sfruttando la festività del 25 aprile, su un percorso di certo ben progettato, anzi, decisamente splendido!

La conclamata efficienza del gruppo capitanato da Pietro Stefan ha steso le proprie attrezzature su un terreno di ''non ampia'' dimensione, ma con un lato in forte pendenza, per cui, l'esperto progettista Romeo Bellotto ha pensato bene di sfruttare la cosa, creando una bella tripletta di curve/strette in chiave parabolica.

Non solo questo elemento è stato motivo di apprezzamenti positivi, ma lo stesso ben curato disegno invitava ad un ''Off'' dall'andatura elevata e scorrevole, con salti slanciati e veloci, ostacoli artificiali ben posizionati (tavole arrotondate), qualche punto di misto/stretto per impegnare in curve radenti i più esperti;

in molti si sono complimentati per aver girato su una delle più belle piste estemporanee mai realizzate fino ad ora!

22.04.2012

Della gara di domenica 22 aprile poco si può raccontare. Infatti, sotto ad un cielo nuvoloso che insidiava sopra le nostre teste, si sono turnate per due volte e basta le categorie F1 ed F2; si sperava che dopo un'anticipata pausa pranzo (prima delle dodici si era già tutti a tavola), il tempo definito ''variabile'' ci regalasse qualche sprazzo di luce, invece, peggio che nella mattinata, dall'alto è cominciata a cadere pioggia abbondante, con raffiche di vento che tendevano a far volare i gazebo.

A malincuore il club organizzatore alle 15 gettava la spugna e promuoveva la premiazione, basandosi sui pochi elementi di cui disponeva per stilare comunque una classifica per una prova da considerarsi comunque valida per il ''Campionato Sagre 2012''.

Quelli del Cimavilla, dopo breve intimo conclave, decidevano contestualmente di non smantellare la splendida ''location'' e replicare in versione ''Gara Libera'' nella giornata del 25, senza ulteriore richiesta di spesa iscrizione per i presenti: grande applauso e favore per questa signorile e sensata scelta!

Per la cronaca il podio

F2:

1. ALBERTO MENEGAZZO

2. DANIEL PEZZARINI

3. PAOLO DE VINCENTIIS

F1:

1) MASSIMO SARTORATO

1. ERIK BOTTOSSO

2. ZECCHINI GIANLUCA

25.04.2012

A distanza di sole 48 ore, eccoci di nuovo a caricare le cose belle del modellismo sulle nostre macchine per tornare vicino ad Eraclea.

Questa volta sul veneto splende un sole luminoso e intenso, in una giornata con aria secca e il profumo della campagna che entra fresco nelle narici.

Alle 7.45 sono già lì, a piazzare in tattica posizione l'area box, che divido con l'amico campano ''Ciccio'' De Felice.

Il terreno è molto drenante ed ha quasi completamente assorbito la copiosa caduta di acqua dei giorni precedenti e poco è rimasto del fango che alla domenica aveva fatto tribolare più di qualche autovettura rimasta impantanata.

Non tutti sono riusciti a ripresentarsi sul posto, le famiglia hanno di certo rivendicato giusti diritti... Stefano Moretti ha dovuto quasi litigare con la sua signora, per poter ricevere il permesso di venire a correre anche nella giornata di anniversario del loro matrimonio!

Il numero di iscritti è comunque cospicuo: 23 piloti nella F2 e 10 nella categoria più esperta.

Un tocco di originalità con la scelta di fare solamente due qualifiche, ma ciascuna da 7 minuti anziché 5, mentre le finali da 45 per tutti.

Nelle prime ore prove libere a volontà e poi alle 10.30 in punto si dà il via!

Ernesto Tosi fa partire la ''macchina del tempo'' e sul computer si disegnano i primi bei risultati; ''Mamo'' Sartorato va molto forte, ma per ben due batterie non termina a causa dell'elevato consumo del suo motore, messo a dura prova dalle frequenti richieste di gas da parte del bravo conduttore friulano.

In bella mostra, sempre parlando di F1, si distinguono Erik Bottosso, ma anche Corona e De Angelis... fin dal mattino si riescono a stilare i primi pronostici.

La famiglia degli F2 è piu' numerosa e anche tra questi ci sono quelli che si mettono in luce: Daniel Pezzarini, Alberto Menegazzo e, dopo vent'anni di stop-motori, ritorna a far parlare di sé il veterano Walter Bettin.

All'ora di pranzo, con un onestissimo ''deca'', si mangia bene e abbondantemente sotto al tendone allestito per la Sagra di Valcasoni, evento ben strutturato e di durata consistente: ben 22 giorni di spettacoli e avvenimenti, tra cui anche le nostre buggy in gara.

“Le finali”

Il tempo è davvero diventato matto e, dopo una mattinata in cui il cielo era limpido e terso, si iniziano invece a creare dei preoccupanti nuvoloni scuri, pertanto, si decide di far partire esattamente alle 14.30 i primi automodelli, temendo un replay di quanto era accaduto la volta prima, il giorno 22.

F2-B

Nella specialità off-road anche i neofiti in tempi brevi acquisiscono padronanza e capacità di guida, sia per l'evoluzione degli automodelli (anche una economica “rtr” offre buone prestazioni) , ma anche per la frequenza di gare, perlomeno nel nostro territorio.

Pertanto, non è semplice accaparrarsi una vittoria e occorre sempre guidare bene per non finire indietro, anche se si ha a che fare con gente appena entrata nel mondo modellistico.

In questa finale finiamo pure io, Marco Bertuzzi, Paolo Dianin e Stefano Lorenzoni, nonostante si frequenti l'ambiente corsaiolo da diverso tempo, ma nelle selezioni del mattino a tutti noi è accaduto qualcosa di storto.

La nostra esperienza, comunque, non è sufficiente a contrastare con facilità emergenti che rapidamente stanno migliorando: Francesco De Felice, Giacomo Bottosso, Eugenio Barbagallo.

Durante i 45 minuti della prova succede di tutto e di più: ''Ciccio'' De Felice arriva ad essere in testa, ma la sua kyosho spacca un semiasse anteriore... Marco Bertuzzi ha difficoltà meccaniche e al 30° interrompe definitivamente, io stesso devo scendere per sostituire la candela e modificare la carburazione del mio propulsore ormai giunto ''alla frutta'' (resto fermo per quasi 6 minuti...), anche Eugenio Barbagallo spacca.

Alla fine saliranno sul podio quelli che hanno avuto meno problemi.

1. GIACOMO BOTTOSSO

2. STEFANO LORENZONI

3. DANIELE CAREDDA

F2-A

La pista, nonostante gli svariati passaggi, rimane stupenda e senza polvere.

Si allineano sulla linea di partenza gli f2 che al mattino sono andati meglio.

Al via balzano immediatamente al comando Daniel Pezzarini, accompagnato dal giovanissimo Alberto Menegazzo... a ritmo serrato seguono a breve anche Bettin, De Vincentiis e Pasqualetti... distanza minima anche con Rossetto, Martin e Cadamuro.

Pochi conflitti e collisioni, guidano puliti e scorrevoli, davvero una prova degna di essere osservata con cura.

Il gruppetto di testa guida compatto e le battaglie sono frequenti, con scambi di posizione.

La malasorte colpisce Rossetto che si ferma al 18 °, ma anche Cadamuro... quest'ultimo, dopo lunga sosta ai box per riparare il modello, farà rapida sortita conclusiva, ma senza intascare risultato soddisfacente.

Da metà gara in poi si impossessa della leadership Menegazzo, che verrà inseguito per tutto il tempo con il fiato sul collo dal pericoloso udinese Pezzarini, infastidito dal sorpasso del pilota di Noventa di Piave...

Splendida la lotta tra Bettin e De Vincentiis... bei contrasti anche tra Pasqualetti e Trawinsky.

Gli estenuanti 45 minuti di questa finale vedranno sul podio i seguenti:

1. ALBERTO MENEGAZZO

2. DANIEL PEZZARINI

3. WALTER BETTIN

F1

Il grande spettacolo dei migliori non poteva che essere quello da mostrare per ultimo. Ai bordi, con la possibilità di assistere dall'alto, un pubblico consistente costituito da gente del posto, curiosi e qualcuno di passaggio, essendo l'ubicazione della pista collocata adiacente ad una strada provinciale parecchio trafficata.

L'efficace commento di Ernesto rende noti i nomi dei partecipanti a questa finale e, in ambito triveneto, di nomi di un certo spessore di sicuro ce ne sono.

Partono! Subito si pone al comando uno dei piloti del team ''Bisoncorse'', Max Sartorato, ma i ''tallonatori'' sono tanti e soprattutto pericolosi.

Si mette in bella mostra anche l'altro del suo team, ovvero Romeo Bellotto, ma, pare per problemi ai servi, circa al trentesimo minuto il trevigiano è costretto al ritiro.

Michele Bison durante la gara si sente poco bene e si ferma a sua volta...

Torniamo nel vivo della prova.

Dicevamo... Sartorato va come un proiettile e fatica duramente Erik Bottosso per raggiungerlo; a distanza non troppo ravvicinata combattono De Angelis, anche lui in splendida forma, poi a seguire un meraviglioso ex-f2: Francesco Corona.

Si fronteggia un bel gruppetto: Zecchini, Moretti e Terrin...

Insomma, una gara bella sul serio!

Massimo Sartorato ha senza ombra di dubbio la supremazia sul resto, ma ha anche il problema dell'elevato consumo del suo propulsore, che lo costringe al rientro per il rifornimento di carburante ogni sei minuti.

Bottosso, più o meno a due-terzi di gara sfrutta la cosa e si impossessa dello scettro del comando, per non più restituirlo ad altri.

Oltre al problema del consumo, il grande pilota pordenonese compromette definitivamente la sua meravigliosa corsa, dopo aver avvertito un inconsueto rumoraccio proveniente dal differenziale centrale... peccato, Max bravo ugualmente!

Erik Bottosso usa gli automodelli da meno di due anni... si tratta davvero di un predisposto naturale: vince incontrastato la gara di Valcasoni, intascandosi ben 100 giri di pista in 45.06 minuti... De Angelis, con un degno secondo posto sul podio verrà doppiato dal giovane di Eraclea per ben 3 volte... Corona, a seguire ancora, chiuderà con 95 giri... Grande ERIK BOTTOSSO... e largo ai giovani!!!

1. ERIK BOTTOSSO

2. NICOLA DE ANGELIS

3. FRANCESCO CORONA

Le gare del Club Modellismo Cimavilla sono divenute una garanzia certa.

Complimenti anche questa volta per una organizzazione che fa un lavoro davvero perfetto.

Concludo ringraziando lo staff completo dell'associazione che ho appena citato, ma non solo, mi rendo portavoce per ringraziare anche quelli che non vengono mai menzionati: i ''meccanici'', categoria indispensabile che non arriva mai sotto la luce dei riflettori del successo... a volte i meccanici sono le mogli di loro, quelli che stanno sopra al palco con il radiocomando: Miriam, Donatella, Lucia... altre; grazie a queste signore che seguono i loro mariti, con il cronometro al collo e il biberon della miscela in mano, senza mai lamentarsi per la polvere, per il fango, per il rumore... per l'odore del nitro!

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