CASELLE di Santa Maria di Sala (VE) – 1 Luglio 2012“I° trofeo New Racing Model” 1:8 Off-road
“Le ali di De Angelis...”
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Reportage:
Dopo la revisione e il restauro dello splendido impianto di Caselle, in provincia di Venezia, l'organizzazione di base New Racing Model ha scelto di istituire un evento ''trofeo'' per far conoscere ai piloti triveneti le migliorie apportate.L'entusiasmo aveva fatto pre-iscrivere parecchi concorrenti, sia nella categoria F1, che nella F2, in più anche nella ''Brushless'', accolta con piacere nel programma della giornata.Purtroppo le previsioni del tempo annunciavano da giorni l'arrivo di un'ondata di caldo eccezionale, pertanto, all'ultimo minuto sono stati in parecchi a dare disdetta, non presentandosi.Io c'ero ed effettivamente il caldo era pesante e spossante fin dalle prime ore della mattinata.Nonostante la locazione della pista fosse contornata da ombrosi alberi, la situazione temperatura era davvero insopportabile.
Mi presento intorno alle otto e mezza e i posti migliori sono già occupati, quindi, non potendo fruire delle postazioni riparate dalle foglie, sono costretto ad aprire il mio gazebo appiccicandolo a quello di Michele Bison per fare miglior scudo.La fiacca è tanta per tutti, anche per i cronometristi, nonchè per lo speaker, il signor Gallo,  che modula pacatamente direttive e istruzioni con il suo microfono.I piloti cominciano a provare e assaggiano il terreno, testando via via tutti i salti per vedere se riescono a copiare quelli ''doppi'' con un unico balzo.Il fondo regala buona tenuta soprattutto nelle corsie di traiettoria, mentre diventa particolarmente sdrucciolevole appena più in là di pochi centimetri.Per le gomme si possono scegliere mescole di media durezza, mentre gli ammortizzatori devono essere controllati con cura, perchè alcuni dei salti tendono a sparare verso l'alto; anche i pignoni devono essere tenuti in considerazione, per via del lunghissimo rettilineo che si trova al margine estremo di fronte all'accogliente postazione di pilotaggio.La temperatura dell'aria in tempi brevissimi arriva a sfiorare i 30 gradi... i motori vengono ingrassati e ciò naturalmente a scapito dei consumi, che divengono più elevati.Scorrono litri di acqua, ingurgitati dalle gole dei presenti assetatissimi... scorre anche la mattinata e le batterie di qualificazione dove si mettono in luce alcuni: tra gli F1 a mostrare le unghie sono Ravelli, De Angelis e Gallo, tra gli F2, invece muove bene Manuel Marchetto, insieme a Francesco Corona e un sempre più preparato Alberto Pasqualetti, ed ancora in luce piloti di buon livello come Mauro Boscain, Andrea Zini ed una buona premessa anche per il simpatico Pino Auletta.Nella categoria ''Brushless'' senza far rumore guizzano come dei missili Sbrogiò, Bison e Schievano, nettamente superiori agli altri presenti, muniti addirittura di saldatore a stagno...
Trascorrono le ore ed aumenta la sofferenza, per i motori, ma soprattutto per gli umani, costretti a sopportare un caldo sempre più ''disumano''! Fa così caldo che non c'è neppure la voglia di parlare, per cui, si consuma il pranzo silenziosamente, chi con cose portate da casa, chi invece che fa riferimento allo stand dell'ambulante fatto intervenire sul luogo.
POMERIGGIO DI GARALa pista di Caselle è in zona industriale, dove non ci sono abitazioni private, pertanto, viene concesso già alle due e mezza di accendere e prepararsi per le fasi conclusive.FINALI ''BRUSHLESS''
Cominciano i modelli a propulsione elettrica e nettamente superiore è di nuovo Sbrogiò, spesso in conflitto con il veterano Bison. Il capocordata incappa in svariati problemi, pertanto, la sua gioia viene presto interrotta ed è costretto a cedere il passo. La sintesi delle varie fasi vede dura battaglia tra lo jesolano Bison e Alex Schievano, che duellano di continuo fino agli ultimissimi passaggi, ma il blasone più bello lo riceverà Michele.La finale di questa categoria viene spezzata in fasi da 10 minuti cadauna, per via delle obbligatorie ricariche delle li-po e alla fine delle prove il risultato podio sarà il seguente:
1) MICHELE BISON2) ALESSANDRO SCHIEVANO3) FABIO CASSARA

Per lo scoppio ci sono da consumare anche le semifinali in categoria F2, che servono a determinare la griglia di partenza con la superconclusione riservata ai 13 più bravi.Nelle due semifinali producono buon risultato Boscain, Corona, Zini e Pasqualetti, in più è degno di citazione anche il concorrente più giovane, ovvero Denis Bellin che si intrufola nella rosa dei migliori, assistito dal padre Enrico che, a sua volta modellista esperto, gli ha trasmesso la voglia di pilotare i buggy 4wd.
FINALE F1
I concorrenti iscritti alla categoria dei conduttori più esperti sono davvero una manciata: solamente 6! Tra i piloti presenti c'è una netta differenza di capacità e si può presto delinearsi un distinzione in due gruppetti.L'occhio di chi assiste è naturalmente rivolto verso il gruppetto di testa dove c'è una meravigliosa disputa tra De Angelis, Ravelli e Gallo.Nicola De Angelis è nato, modellisticamente parlando, da soli un paio di anni e fin dalle prime uscite sui campi di gara off ci eravamo accorti della sua predisposizione naturale. Nicola si è immediatamente entusiasmato ed ha cominciato a ricercare modelli, motori e materiali di qualità eccelsa, per arrivare, con ore ed ore di dedizione agli assetti e allenamento pratico sulle piste, a conseguire risultati eccellenti! Tiziano Ravelli, in arte “Ravex”, capace di pilotare qualsiasi automodello: arriva dall'on-road, dove ha corso con la Rally-game, con la 1:10 touring ed anche con il Pista... insomma, bravo anche con il ''saltafossi'', Tiziano è decisamente un pilota camaleontico e versatile, assolutamente un campione! Eghlis Gallo, a Caselle il padrone di casa! Di questo impianto conosce ogni metro, ogni zolla, ma la sua abilità nel condurre le 1:8 da terra è eccellente anche sulle altre piste. Per anni e anni quando tra gli iscritti c'era il nome di Gallo, anche i più forti avevano da preoccuparsi. Ebbene, per trenta minuti questa triade ha regalato spettacolo intenso, con De Angelis avanti per quasi tutto il tempo, tirato e teso come la corda di un violino, concentratissimo per non farsi prendere da Ravelli che, pur faticando non poco, non lo sgancia, non gli lascia tregua. Nicola è ormai divenuto uno dei migliori triveneti e in questa gara vola con le ali spiegate... del resto il suo cognome spiega tutto! Ma anche Ravex a sua volta deve controllarsi le spalle, poichè neppure Eghlis sbaglia un colpo.Gara straordinariamente bella per tutto il tempo e, colpo di scena, alla fine l'attacco feroce del veneziano, che si infila nella saccoccia un bel secondo posto, beffando Ravelli...Ecco l'onorevole podio:
1) NICOLA DE ANGELIS2) EGHLIS GALLO3) TIZIANO RAVELLI
FINALE – F2Rispetto alla finale degli F1, qui la congestione è decisamente più alta.Infatti, il palco di pilotaggio viene colmato fino ad avere, sopraelevate, ben 13 presenze! Fin dalle prima battute si mette al comando Mauro Boscain, pilota di casa, anche lui tesserato con il team ospitante.Alle sue spalle ci sono delle belle situazioni di scontro diretto, ma anche svariate scorrettezze.Molti sono i piloti che si adirano, coma Andrea Zini che spesso domanda strada a conduttori più lenti.Andrea è uno dei migliori in gara e osservo con attenzione lo stile e la guida pulita che lo contraddistinguono. Purtroppo per Zini la prova si interromperà a due terzi per rottura.Non solo lui gira bene, c'è anche Alex Affinito che imbocca perfetto le giuste traiettorie per ottenere migliori risultati, ma anche per questo concorrente ci sono frequenti rogne, pertanto, alla fine si intascherà un semplice quinto posto, strappato con non poca fatica ad Alberto Pasqualetti.Una piccola citazione anche per il neofita Alessandro Cadamuro, new-entry nel team di Jesolo, che effettua una gara più che valida mantenendo quasi fino in fondo addirittura una quinta posizione, persa nelle ultime frazioni per problemi, ma i problemi sono stati immancabili più o meno per tutti...La grande battaglia, dopo che Mauro Boscain ha preso il largo in  solitaria, c'è tra Marchetto, Corona e Mazzuccato, che l'un l'altro vicinissimi, duellano come esperti guerrieri per riuscire a montare sul glorioso podio. Negli ultimi attimi di finale Marchetto prende un ritmo velocissimo e si assicura un buon vantaggio sul trevigiano Corona, a sua volta ben distante da Mazzuccato.Ecco i vincitori:
1) MAURO BOSCAIN2) MANUEL MARCHETTO3) FRANCESCO CORONA
Al termine della giornata eravamo tutti stanchissimi, sudati e sporchi di polvere... il sogno era quello di arrivare a casa al più presto per la sospirata doccia.Oltre alle coppe per i migliori, a tutti i partecipanti è stata offerto un pezzo di parmigiano reggiano di circa mezzo chilo! Una bella iniziativa da parte degli organizzatori, perchè questa scelta ha regalato un piccolo contributo economico alle zone colpite dal recente sisma.Oltre al formaggio, sopra ad  un tavolone sono state posate imponenti fette di anguria freschissima per ristorare con sostanze zuccherine le lingue arse dalla caldura ed anche questa è stata cosa che tutti hanno gradito.Dito rivolto verso l'alto in segno di assoluta positività. E' stata dura la scelta di partecipare, ma, nonostante i quasi quaranta gradi a cui si è arrivati nelle prime ore del pomeriggio, ne è valsa la pena! Grazie e complimentoni al ''NEW RACING MODEL'' per l'ottimo lavoro...

                                    INDIANO'S GANG