Torre di Mosto (VE) 25.11.2012

8° Prova Campionato ''Team Opitergina Corse''

Off-road 1:8 buggy

 

Zana-2... la vendetta!!!”

 

Reportage:

 

 

Stava davvero divenendo un problema grosso per questa organizzazione riuscire a fare la gara conclusiva del suo campionato 2012, perche' per ben due volte c'erano stati degli impedimenti che non avevano per l'appunto consentito lo svolgimento della gara stessa.

Per fortuna domenica 25 novembre, con un sospiro di sollievo di Zago e company, si sono presentati in quasi 30 in quel di Torre di Mosto, paesino della provincia di Venezia, dove un'associazione di appassionati ha fatto sorgere un omologato impianto permanente, con il benestare e la partecipazione del comune.

Il “Team Opitergina Corse'' ha chiesto di poter fruire di tale location e indubbiamente si è rivelata un'ottima decisione.

Molti degli iscritti hanno avuto la curiosità di vedere e testare la nuova pista, dal momento che si erano solamente potute vedere delle immagini comparse su internet, proprio in un portate dedicato: www.tdmpark.it .

Effettivamente le fotografie davano l'idea che si trattasse di una pista interessante e la prova “live” ne ha dato certa conferma.

Il tracciato in questione è di dimensione media, quindi ne troppo piccolo, ne troppo grande; il disegno è sostanzialmente ben redatto e correre questa pista è assolutamente divertente.

Nei circa 40 secondi di percorrenza si incappa in sviluppi molto tecnici con tortuosità, tratti di rettilineo veloci, ma non esasperati, un bel curvone parabolico che solo pochi affrontano, preferendo il passaggio stretto ai limiti del cordolo.

Ci sono senza dubbio delle migliorie da fare e queste riguardano soprattutto i salti... anche gli F1 spesso si trovano in difficoltà e gestiscono male rampe ed atterraggi.

Il terreno sembra buono, forse un po' argilloso (forse bisogna tener conto della stagione...), e dopo alcuni passaggi dei modelli comincia subito a bucarsi... ben venga, vero off-road all'italiana!

Ancora non sono presenti i bagni, pertanto, le signore che hanno accompagnato i concorrenti si sono viste costrette a sopportare il disagio di cercare qualche bar a distanze non propriamente limitate...

I gestori dell'impianto sono gentili e premurosi, cordiali e simpatici... sicuramente questa pista incontrerà il successo ed il favore degli appassionati nel prossimo futuro.

 

Parto con la mia automobile da casa intorno alle otto meno un quarto e fin da subito mi preoccupo per la nebbia, fitta e consistente...

In autostrada la visibilità non è poi così male, almeno duecento metri... mi chiama al telefono il Terrin che vuole rinunciare e tornare indietro, ma riesco a convincerlo a farlo arrivare raccontandogli che quasi quasi c'è il sole!

Invece il sole non c'è proprio, ma quando arrivo sul posto verifico che i modelli per fortuna si riescono comunque a vedere per tutto il tracciato.

Nel circuito c'è fermento e molti box sono già allestiti.

Sul camion degli opitergini c'è la fidata presenza di Ernesto Tosi, il cronometrista e speaker, che riscalda l'aria con messaggi di benvenuto e istruzioni...

Tutti cominciano a provare e dalle espressioni dei volti si riscontra soddisfazione in merito alla pista.

Sull'accogliente e spazioso palco di pilotaggio si alternano un po' tutti e tutti cercano di capire bene come affrontare i salti, che gomme montare con un terreno un po' fangoso ed anche appiccicoso, come regolare gli ammortizzatori per le microbuche presenti dopo pochi passaggi.

Insomma... la giornata di gara, certamente una delle ultime per il 2012, sta per iniziare.

I primi a duellare nelle qualifiche sono gli F2 e in questa fascia crea a tutti grande preoccupazione Manuel Boer, migliore addirittura di Leonardo Pivato e altri di buon livello come Toffolet e Trawinsky.

Oltre a Boer, a preoccupare c'è anche un altro concorrente, il cui nome non è molto noto nel settore triveneto: si tratta di Antonio Bertuolo... nella classifica generale delle qualifiche si mette in tasca un super terzo posto!

Sempre citando di batterie, buonissimo insediamento tra i migliori del fratellino di Erik, Nicola Bottosso: quinto!

Nella mattinata ovviamente ci sono anche le dispute che riguardano gli F1 e nelle tre prove da cinque minuti non si riscontrano delle grandi differenze tra le prestazioni dei sei concorrenti, con un Gianluca Zecchini che si appropria della leadership. L'unico dei sei che ha uno strano comportamento è proprio Daniele Terrin che ha difficoltà a capire la pista, ma soprattutto i salti... forse non è la sua giornata.

Per il pranzo viene allestita una sistemazione un po' spartana, ma l'abbondanza e soprattutto la qualità delle pietanze entusiasmano tutti gli avventori, molti dei quali, compreso il sottoscritto, chiedono il bis di un fantastico pasticcio di lasagne ed anche di qualche fettina di squisito musetto... bisogna dirlo: pasto superlativo!

 

Si corre contro il tempo, non è estate, bisogna rispettare rigorosamente la tabella di marcia, perchè la luce cala presto in questo periodo dell'anno, alle quattro e mezza già si rischia di non veder più bene.

Ernesto sentenzia l'ora ufficiale dell'inizio delle fasi conclusive alle 14.30 in punto.

 

FINALE B-F2

Si tratta di una finale davvero interessante e particolare...

In gara contemporaneamente ci sono due coppie di ''padre e figlio'', ovvero Massimo e Devid Maschio e poi Paolo e Alex Finotti.

Oltre a questo aspetto, anche la presenza del figlio di Marco Bertuzzi, il noto piccolo Rudy, conosciuto nell'ambiente con lo pseudonimo di ''Tsunamy'' per la sua vivacità, il quale, zigzagando per la pista si è fatto la sua garetta divertendosi un mondo e lottando con l'altro piccolino presente, ovvero Gianmarco Franzolini, in gara in via del tutto eccezionale con un modello a propulsione brushless della mugen.

La prova è discretamente corretta e ordinata con un Massimo Maschio perfetto e regolare che mantiene saldamente per tutti i trenta minuti una rischiosa leadership, rischiosa per i continui attacchi dei vari inseguitori, come Brizzante, il più tedioso, poi Maman, nonché il figlio Devid, migliorato tantissimo in questo ultimo anno; molto pressing anche da parte di uno sfortunato Alex Finotti, che più volte ha dei disagi.

Ecco la triade di testa al termine della finale.

 

  1. MASSIMO MASCHIO

  2. ANDREA BRIZZANTE

  3. DEVID MASCHIO

 

 

FINALE A-F2

In questa finale la consistente levatura di alcuni concorrenti fa ben intendere quelle che sono le fondate previsioni per la conclusione, ma durante i trenta minuti, molte cose vanno diversamente e, per alcuni, davvero storte.

Fin da subito c'è accesa battaglia tra quattro di loro: Pivato, Toffolet, Boer e Trawinsky.

Leggermente arretrati si contrastano ferocemente anche il ''furetto'' Nicola Bottosso contro Antonio Bertuolo, e poi ancora Barbagallo, Zago, Rondina e De Felice.

Io sono ai recuperi e spesso percepisco l'arrivo della macchina di Alessio Zago che si annuncia con un rumoraccio di ingranaggi che si stanno sfasciando.

Un altro modello è completamente atterrito con il retrotreno e fatica a procedere...

De Felice deve riavviare per almeno cinque, sei volte...

Il primo a fermarsi gettando la spugna è Morin, poi a ruota Zago e il pronosticato Boer...

Quasi alla fine atterra male dopo un salto Riccardo Rondina, che distrugge un braccetto e compromette un potenziale buon risultato, fermandosi con un paio di minuti di anticipo.

Insomma, una vera carneficina.

In mezzo a tutto questo Luca Toffolet prende un passo davvero impetuoso e addirittura doppia il fortissimo Pivato ed anche il polacco Trawinsky si becca un giro dal vicentino.

Ecco al termine cosa viene fuori:

 

  1. LUCA TOFFOLET

  2. LEONARDO PIVATO

  3. RADEK TRAWINSKY

 

FINALE F1

La nebbia si è alzata del tutto, ma a scendere su Torre di Mosto sono le ombre.

Gli F1 sono solamente in 6 e quello che dà maggior preoccupazione è il voluminoso Gianluca Zecchini.

Sei modelli su un percorso di questa dimensione possono girare in totale tranquillità senza pericolo di conflitti e con la possibilità di fare sorpassi tranquilli.

Subito dopo il via il comando è di Gianluca, ma Zana e Affinito sono come due zecche e il forte pilota di Riva del Garda fatica non poco a scrollarsi di dosso il padovano ed il campano.

Fausto Baù ha continui duelli con l'altro degli Zecchini, ovvero Gabriele, mentre nelle retrovie Terrin non ingrana proprio e continuamente viene raddrizzato e recuperato.

Dopo soli nove minuti Zecchini ha un problema alla gomma anteriore sinistra che comincia pian piano a disintegrarsi ed è costretto a far passare Zanella, cattivo come la peste!

Di lì a poco avanza anche Alex Affinito, ma Zana non sbaglia un colpo, salta tantissimo e benissimo, affronta a tutto gas la parabolica, in rettilineo si concede anche delle impennate a ruote alte per venti metri e più: dopo lunga assenza... la vendetta!

Al ventiduesimo il colpo di scena: Affinito spacca.

Gianluca si riprende il secondo posto.

Negli ultimi dieci minuti di gara Daniele finalmente prende confidenza con il tracciato e comincia a girare come il vero Terrin sa fare, ma è troppo tardi per ambire ad un risultato proficuo.

Ecco i primi tre:

 

  1. NICOLA ZANELLA

  2. GIANLUCA ZECCHINI

  3. FAUSTO BAU'

 

 

Ed anche questa è fatta! Anche il Team Opitergina Corse può ora fermarsi un pochino, riposarsi un attimo per poi pensare di nuovo alle gare per il 2013. La loro ultima prova di campionato è stata una gara davvero carina, realizzata bene e con un'organizzazione parallela, quelli del TDM, che ha sostenuto in forma sinergica lo sforzo che è necessario per realizzare eventi agonistici di buona levatura.

Gli Zago, Graziano ed Alessio, i Perman, Luciano e Massimiliano, ed Andrea Savino, ovvero l'organico di base, vanno ringraziati e soprattutto ringraziati con il cuore, perchè, con la loro genuina passione per il modellismo, senza scopo di lucro, anzi, probabilmente con disagi economici personali, hanno dato uno stimolo forte alla nostra nicchia, una forte spinta promozionale verso potenziali neofiti, hanno lavorato bene e ci auspichiamo lavorino ancora meglio per l'anno a venire.

Bravi!

                       LINDIANO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CRONOLOGICI TORRE DI MOSTO 25.11.2012 by Team Opitergina Corse
Per scaricare i cronologici originali, gentilmente forniti da Ernesto Tosi, clicca qui!
25.11.2012_Opitergina_TDM.pdf.zip
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