PONZANO VENETO (TV) 02.06.2011

Off-road 1:8

 

Festa della ciliegia –

Trofeo ''MEMORIAL ALBERTO PINTON''

 

by CLUB MODELLISMO CIMAVILLA

 

Reportage:

 

Altro appuntamento consolidato; questa data viene replicata ogni anno in occasione della festa della ciliegia di Ponzano Veneto, in provincia di Treviso, e, con l'evento, viene anche ricordato lo scomparso Alberto Pinton, giovane ragazzo pieno di vita e passioni, tra cui anche quella dei modelli radiocomandati a scoppio... ecco il motivo per cui i suoi genitori rivivono gli amori del loro figlio mentre noi si gareggia durante questa giornata... un modo per tornare indietro nel tempo, quando Alberto c'era!

In ogni edizione viene prodotta anche una maglietta intitolata, che viene elargita ai concorrenti al momento dell'iscrizione alla gara, l'indumento viene poi indossato nella circostanza della foto ricordo e per tutta la giornata molti non lo tolgono.

In apertura di gara sono intervenuti i genitori di Pinton ed è stato davvero un attimo di commozione generale quando la madre, invitata a pronunciare un discorso di inizio, non è riuscita a parlare al microfono per la forte emozione nel citare il nome del proprio caro... tutti noi siamo stati attraversati da un brivido che ci ha percorso il corpo da testa a piedi.

Dopo questo attimo pieno di tenerezza, ritorna il rumore, la nostra tipica allegria, il frettoloso muoversi di piloti e meccanici, con i modelli che iniziano a fumare dagli scarichi...

E' gara!

ERNESTO TOSI regala con il suo microfono il “buongiorno” ai concorrenti...

Si va ad iniziare celermente con le batterie di qualificazione!

Nelle qualifiche si fanno notare i ''soliti noti'', ma non solo, anche qualche stella nascente, come per esempio ALBERTO PASQUALETTI, che, iniziato con questo hobby insieme all'amico NIKY DE ANGELIS, ha impiegato un po' più di tempo a farsi avanti nelle classifiche, ma alla fine è stato in grado di dar filo da torcere a molti... è solo un anno e mezzo che usa i makkinini, bravo!

Dopo questo piccolo cenno ''mirato'', parliamo del percorso: pista dalle dimensioni medio-grandi, dai toni abbastanza veloci per un buon 75%, mentre il resto è invece realizzato con un impegnativo

“misto-stretto”, ma facilmente visibile, a differenza di alcune recenti gare in cui, con la pista realizzata lievemente di traverso, vi erano dei punti in cui si andava in confusione nel focalizzare, con una visibilità che diveniva precaria;

Nel tracciato di cui si sta parlando il rettilineo è sufficientemente lungo, tanto da poter dar volume alla cavalleria dei micropropulsori.

Purtroppo il manto erboso in breve viene consumato e il terreno inizia a regalare polvere... molta! La polvere è il fattore che infastidisce e provoca diminuzione di visibilità. Ci sono dei momenti in cui i concorrenti sono costretti a pilotare ''alla cieca''... ma si riesce lo stesso.

Gli intervenuti sono numerosi, ben una cinquantina; del resto questa organizzazione vanta ormai di fiducia e affidabilità, visti i gloriosi trascorsi.

Fiducia e affidabilità anche per Ernesto Tosi, addetto ai comandi del cronometro e del microfono, ottimo nel suo operato per la precisione e la conoscenza informatica, nonché per i suoi commenti pieni di fantasia, intuito e capillarità, esposti con impeccabile conoscenza della lingua italiana e senza inflessioni dialettali.

Tornando ai piloti, oltre al Pasqualetti, nelle qualifiche f2, mettono in mostra le loro doti anche il friulano BOSA, nonché CORONA, DE ANGELIS e LEALI... meno brillanti STEFAN, DIANIN e l'ampezzano TALAMINI...

Per la mattinata degli F1, invece, il fascio di luce del riflettore va puntato sulla buona prestazione di

MORETTI, SARTORATO, BELLOTTO e PIVATO... ma nel pomeriggio, durante le finali, ci saranno dei colpi di scena incredibili, che avrò di certo cura di descrivere.

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Intermezzo con pausa pranzo eccezionale! Infatti, come già accaduto nelle precedenti edizioni, il pasto che viene servito sotto ad un grande tendone è davvero completo ed eccellente, dall'antipasto fino in fondo... tutto compreso con modica cifra.

A tavola si scherza, anche con i bimbi... iscritti alla gara abbiamo anche dei piccolini; speriamo che si mettano in scia del prodigioso ''ONGARINO'', che a soli 10 anni e mezzo, pesta alla grande chiunque si ponga sul suo cammino. Davide Ongaro non è presente in questa gara... meno male (pensano alcuni...), perchè ormai spadroneggia anche nella categoria F1.

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Mentre i concorrenti si trovavano con i ''piedi sotto la tavola'', l'organizzazione provvedeva ad irrigare abbondantemente il tracciato, per dare un po' di umidità al terreno.

Alle 14.30 in punto si ricomincia.

Questa gara, omologata per il ''Campionato Sagre'', prevede una specifica formula per cui viene dato valore alle qualifiche, non consentendo di avanzare nelle finali, ove il risultato individuale resta fine a sé stesso, quindi si può solo migliorare la prestazione solo nell'ambito della finale medesima in cui si è inseriti, senza che i risultati ultimi vengano mischiati.

A Ponzano per la F2 si comincia dalla finale ''D'', dove aggancia il miglior risultato PAOLO DE VINCENTIIS, senza dover lottare più di tanto contro avversari alle prime armi con questo hobby, come MAMAN, ROSSETTO, PIVATO MARTINO e GENTILE...

A seguire sarà il turno della ''C'', dove le cose si fanno più combattute e intense: BETTIN, GRASSI e PILLON si intascheranno le prime tre posizioni.

Anche la ''B'' è carina coma prova, ma ci sono un sacco di spente e fastidi per molti concorrenti, come STEFAN e DIANIN, entrambi con problemi radio, poi ROSSETTO e MENEGHETTI, nonché TONON e TALAMINI e altri ancora... Prende il largo staccando di brutto tutto il gruppone e vince il friulano DANIEL PEZZARINI con ben 4 giri di vantaggio su MASCHIO MASSIMO e ben 9 sul terzo che è DIDIER GENERO.

La finale ''A''... semplicemente stupenda!

In questa prova quasi quasi non ci si accorge di BAU' FAUSTO, il vincitore, in quanto fin dall'inizio si piazza avanti a tutti gli altri e, veloce, preciso e ritmatico, miete giri su giri senza mai avere conflitti con gli avversari...

Nelle retrovie, invece, accade di tutto!

Continui colpi di scena e alternanze di posizioni tra CORONA e ZECCHINI... poi indietro di poco LEALI, DE ANGELIS e PASQUALETTI, con TRAWINSKY che disturba e si intrufola...

tutti questi ultimi menzionati viaggiano velocissimi e si attaccano di continuo ''l'un-l'altro''...

tutto ciò per ben una quindicina di minuti.

Alla fine, e saranno comprese anche delle spettacolari ''sportellate'', sul podio metteranno piede i seguenti nomi: 1) Bau' Fausto – 2) Zecchini Gabriele – 3) Corona Francesco.

In questa finale mi associo nel commento, con un produttivo scambio di opinioni, al bravo Ernesto, provocando una consistente sinergia che ha fatto ben comprendere sia a concorrenti che a spettatori ciò che stava accadendo in pista.

Stessa cosa viene fatta anche per la finale ''A'' degli F1, ovvero vengo nuovamente ospitato in cabina regia, fianco a fianco con l'ufficiale speaker della manifestazione.

La finale degli F1 è ancora più avvincente ed emozionante dell'ultima appena vissuta...

Nello schieramento di partenza ci sono tutti nomi molto noti tra i piloti esperti del triveneto.

I motori, con il conto alla rovescia, rombano abbondantemente e i concorrenti sono prontissimi a misurarsi tra loro.

Viene dato il via e guizza immediatamente avanti a tutti STEFANO MORETTI...

Il pilota “alto di statura” non può stare tranquillo, perchè quelli che gli stanno dietro sono come dei ''piranhas''... non vedono l'ora di strappargli le carni.

Ad inseguire cattivissimo e' BIZZOTTO, poi il temibilissimo SARTORATO, meno insidioso c'è anche ZECCHINI GIANLUCA e poi ancora tutti gli altri: sono F1, hanno ottima esperienza con i modelli!

Durante la seconda metà della gara ecco che Bizzotto si appropria del comando, perde posizioni Sartorato;

Zecchini si ferma, avanza cattivo BELLOTTO, insieme si arrampicano BISON e TERRIN, un po' indietro si fa vivo anche PIVATO, che inizia una pericolosissima avanzata verso le prime posizioni.

FABRO e GHERBEZZA sono poco brillanti...

Ultimi dieci minuti: i toni iniziano a farsi accesi e BELLOTTO sferra il suo attacco avvicinandosi ai primi... grande battaglia tra MORETTI, BIZZOTTO e BELLOTTO... indietro, intanto, tutti tentano di avanzare, c'e' anche PIVATO giunto in 4° posizione!

I toni sono accesissimi e tutti hanno gli occhi puntati sui primi tre, quando... colpo di scena!!!

Bellotto spegne! Romeo finisce indietro...

Dopo poco problemi ancora più tragici per Bizzotto, che addirittura deve mollare e scendere dal palco... ha corso per 22 minuti... pazzesco!

Moretti tira un sospiro di sollievo e recupera il primo posto, ma dietro ci sono gli altri, che iniziano a spingere per avanzare: BELLOTTO e' ancora in gara, ma è indietro, invece PIVATO e' messo bene, ma anche a lui occorrono dei fastidi e dovrà fermarsi irreparabilmente dopo 25 minuti di gara; stessa sorte per BELLOTTO, pure lui fermo definitivamente dopo 25 minuti... una carneficina!

Immediatamente ne profittano SARTORATO, BISON, TERRIN e FABRO, che, sfregandosi le mani avanzano...

La prova terminerà con tantissima amarezza per i concorrenti sfortunati e grandissima gioia per gli altri, che non si aspettavano, alla fine, di impugnare un soddisfacente risultato.

1) MORETTI STEFANO – 2) SARTORATO MASSIMO – 3) BISON MICHELE

 

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Alla fine, il congedo ufficiale con piloti e pubblico e poi... tutti sotto al tendone per ritirare il premio e acclamare i vincitori!

PIERO STEFAN avrà il compito della consegna dei trofei e delle buste, con il solito vivace contesto degli applausi e degli scherzi...

troppo forti i modellisti! Una gran bella famiglia fatta di sana e spontanea amicizia...

Bye Bye....

…...................... INDY, A PARTE

 

 

 

 

PONZANO (TV) - 02.06.2011 off-road - FESTA DELLA CILIEGIA - Trofeo "A. Pinton"
ERNESTO TOSI, cronometrista ultramoderno, professionale, preciso e... veloce, invia in tempi repentini CRONOLOGICI E CLASSIFICHE.
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