Svoltasi regolarmente la II° prova del campionato regionale triveneto della federazione A.M.S.C.I. -

Qui di seguito i cronologici e le classifiche, di cui puoi fare il download...

C'è il trailer del VIDEO, che l'INDIANO ha già provveduto a montare in versione integrale, con dentro il sonoro originale, le voci, le immagini, gli scherzi dei protagonisti di questo evento...

Poi il REPORTAGE, inviato anche a una tra le più autorevoli riviste specializzate del settore, RCM...

Infine un collage fotografico, realizzato con gli scatti sia dell' Indy, nonchè di DANIELE NERI, che gentilmente ha fornito il file contenente altri momenti salienti della bella giornata di gara.

II° Prova Campionato Triveneto A.M.S.C.I.

Cimavilla di Codognè (TV) – 3 Aprile 2011

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Reportage:

 

La cupola dei vincenti non cambia i suoi vertici...”

 

Proprio così, i nomi dei vincitori nelle tre categorie rimangono invariati: riconfermano infatti il loro successo i ''Tre terribili ragazzi''... ALEX ZANCHETTIN, DAVIDE ONGARO, DIMITRI TREVISIOL (Un po' meno ragazzo...).

Siamo partiti dalla fine, pertanto, è il caso di rovesciare le cose e cominciare dal principio, seguendo cronologicamente lo svolgersi degli eventi.

E, come si suol dire, ''Il buongiorno si vede dal mattino'', domenica 4 Aprile, dopo un inverno lungo e piovoso, finalmente l'arrivo della tanto attesa primavera, con le sue temperature gradevoli, i colori... le maniche corte.

Così è stato anche per la località di gara prescelta per la II° prova del campionato regionale, dove, fin dalle prime ore di luce, è apparso nel cielo un bel sole, che per tutto il tempo di questa data avrebbe allietato con la sua presenza umani e metallici propulsori; questi ultimi avrebbero anche dato le migliori potenziali prestazioni, grazie alle ideale temperatura dell'aria: poche spente, poche candele bruciate... insomma, ''tutto ok'' per i piccoli ma aggressivi 3.5 c.c..

La pista di Cimavilla è, a mio giudizio e non solo, uno degli impianti più belli del nord-est... anzi meglio: del nord-italia.

E' bella per la comoda ubicazione a pochi chilometri dall'uscita autostradale di Conegliano, è bella per l'ampio parcheggio e l'eccezionale comodità di carico/scarico delle attrezzature, ma soprattutto è bella per la sua ideale dimensione (ne troppo grande, ne troppo piccola...), nonché per l'indovinato disegno con cui è realizzata.

La pista ora è leggermente diversa rispetto alla sua prima strutturazione; infatti, nel 2010 l'organizzazione ha scelto di eliminare uno spettacolare ''Salto panettone'', che sarebbe potuto essere potenzialmente pericoloso per i recuperatori, che dovevano davvero stare molto accorti per non beccarsi sulla testa i modelli che andavano a ''tutta birra'', volando ad altezza uomo....

Così, la dolorosa, ma sensata decisione di sostituire lo spettacolare saltone con una curva a ''esse'' veloce, posizionata proprio sul lato destro e alla fine del lungo rettilineo di fronte al palco di pilotaggio, che, se affrontata con esattezza, senza far sbandare troppo il modello, consente di mantenere elevata la velocità, escludendo perdite di prezioso tempo.

Dopo l'eliminazione del salto più bello, l'unica vera attrattiva rappresentata dai ''modelli in volo'' è il salto ''triplo'' centrale, che, alla fine nessuno riesce a fare, per cui si trasforma in un ''singolo'' più un ''doppio'', e, quest'ultimo, se preso sul lato destro regale un volo in lungo, mentre al centro e a sinistra alza il macchinino a più di due metri da terra: molto bello, molto di effetto!

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Ore 09.00 in punto: l'autorevole direttore di gara, sig. Sandro Iacopini, riunisce i partecipanti e chiede silenzio per spiegare le cose fondamentali, le regole... soprattutto le mansioni e gli importanti ruoli dei recuperatori;

poi, allegramente si inizia.

Le batterie di qualificazione sono il test.

I macchinini vanno benissimo, infatti, i motori non creano problemi, le gomme tengono bene; il terreno è stato tirato perfettamente e correttamente umidificato prima dell'appuntamento... insomma, l'organizzazione ha presentato la pista con il ''vestitino della festa''!

Come da copione, tutto si svolge regolarmente per l'intero corso della mattinata, con l'avvicendarsi delle varie categorie, accompagnate dalle istruzioni del ''storico'' cronometrista Alessio Piatel, nonché dalle utili indicazioni del ''comandante'' Iacopini.

Intorno alle ore 13.00 si riesce a fare un caldo e saporito pasto, fornito a prezzo davvero popolare... solo 8 euro! Ottimo... la grigliata meritava davvero!

Alle 14.00 si riparte... questa volta si fa sul serio: ci sono le fasi conclusive.

Dopo i quarti e le semifinali si arriva in fondo; l'accogliente palco di pilotaggio ospita quindi ben 12 concorrenti per le due categorie principali, mentre sono 8 i nominativi iscritti alla ''Promo''.

La prima delle finali è proprio la ''PROMOTION'', dove però gli emergenti non sembrano propriamente dei neofiti... infatti in questa formazione ci sono pure io: sono 15 anni che amo questa cosa delle macchinette!

Fin da subito si scatena la lotta!

Nelle qualifiche ero andato benino, per cui, bello carico, ero pronto a dare il meglio di me stesso.

In griglia ho il numero 4, ma proprio quando mancano i fatidici 3 secondi al levarsi della bandiera, il mio propulsore, regolato con il minimo basso, mi ''sgancia''... Omezzoli, che gentilmente si presta come mio meccanico, corre verso l'avviatore per riaccendere celermente...

Tutti sono avanti ed io sono naturalmente ultimo, così comincio a rincorrere il gruppone; non vanno piano... anzi... filano e sbagliano poco. Devo davvero tirare il collo al modello per recuperare, così piano piano arrivo intorno ai 20 minuti di gara a prendermi la terza posizione.

Quei ''maledetti'' di Trevisiol e Favarin vanno bene, non fanno il minimo errore... mentre Trawinski qualche imperfezione la provoca, ma mi insegue pericolosamente.

Gli altri sono indietro non sono un problema.

Quando mancano 50 secondi al termine, Piatel avvisa della conclusione, così scelgo di non fare il salto doppio, per non rischiare, invece mi pianto e spengooooo!!!... Amaramente perderò il 3° posto sul podio... pazienza, andrà meglio la prossima volta!

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Finale ''F2''

Con questa finale il palco è più popolato; sulla sua cassettina, per elevare un po' di più la visuale, c'e' anche ''Ongarino''... è un metro e cinquanta di statura, ma tutti hanno paura di lui!

Nella rosa dei finalisti tutta gente che cammina... niente questioni di fortuna, tutti i nomi sono degni di essere inseriti in questa schiera di pilotaggio.

Sandro li fa partire e loro si scatenano.

Fin dalle prime il ''piccoletto'' inizia prepotentemente... ma tutti sono grintosissimi.

Bordignon e Auletta sono tra i migliori, ma proprio nelle fasi conclusive verranno tagliati fuori da problemi tecnici...

Deludente De Angelis che, nervosissimo, commette errori a volontà, in più sta usando una X-ray nuova che ancora non ha completamente capito... con la Kyosho era più performante.

Daniele Neri è meno brillante del solito e lascia posto a concorrenti più decisi.

Trovano un ottimo ritmo di gara il trentino Zecchini e il vicentino Bizzotto...

Vanno via come frecce Toffolet e Agazzi... per loro una gara splendida! Veloci entrambi con pochissimi errori... forse neppure uno.

Fatica molto Davide a mollare i suoi avversari; qui a Cimavilla il piccoletto non gioca nella pista di casa, qui non è a Sacile, per cui alla fine il distacco sugli altri sarà pur sempre ottimo (ben 21 secondi!), ma non prorompente come era accaduto nella I° di campionato...

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Finale Cat.F1

Dopo tanti passaggi di modelli, certamente, intorno alle quattro del pomeriggio, il terreno non è più un liscio tappeto, ma la pista è oramai decisamente ''bucatina''... non è di certo un problema pilotare per i nostri ''big'' della F1... Grazie alla loro lunga esperienza, le buche non fanno paura, anzi... vivacizzano la competizione.

Vivaci fin da subito! Si alza la bandiera e le prime sportellate non mancano... Ma subito dopo il grumo iniziale si sfalda e ''puliti puliti'' i concorrenti prendono il ritmo e si godono i loro 30 minuti di utilizzo del radiocomando.

Anche in questa lista c'è la crema del modellismo triveneto.

Praticamente tutti nomi storici... alcuni davvero ''storici'', nel senso che si parla di super-veterani, come Riccardo Zanella, Alessandro Cavagnis, Eghlis Gallo... Romeo Bellotto.

E Michele Bison!?... Certamente non si può trascurare questa pietra miliare del modellismo veneto, che in questa prova ha portato alla grande la propria Serpent, quasi fino alla fine, sempre rimanendo nelle prime posizioni... ma poi la rottura e l'amara conclusione solo al 10° posto.

Sorte ancor peggiore per Cavagnis e De Marco, costretti a gettare la spugna poco dopo la metà della prova.

Per tutti gli altri, invece, splendide arringhe e piccoli scambi di posizioni ai vertici...

Zanchettin da solo, avanti rispetto agli altri per praticamente tutta la gara... ma dietro a lui grande bagarre tra Gallo e Di Cecco...

stessa cosa per altri magici inseguitori: Zanella, Bellotto e Baù.

La finale degli f1 è stata pulita e gradevole, dove hanno imperato tecnica, precisione e correttezza...

A Cimavilla, nonostante la velocità media sia piuttosto sostenuta, è difficile entrare in collisione, a parte in qualche piccolo punto critico di curva stretta... ma i piloti sono tutti in grado di usare non solo l'acceleratore, ma anche lo stick del freno.

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Alla fine, di colpo il silenzio dei motori... Si cominciano a riporre i modelli lerci e impolverati.

Le premiazioni: trofei per i primi della due categorie f1-f2... Solamente uova di pasqua (colate per il caldo...) per la Promo...

Primi commenti, prime voci di corridoio: tutto bene, giornata davvero meravigliosa... nessuna critica negativa!

                                 CIAN... Indianismo

 

CLASSIFICHE - CRONOLOGICI... fai il download

2a Prova Cimavilla(TV) 03-04-2011.zip
Archivio compresso in formato ZIP 8.2 MB

Il VIDEO integrale è pronto!

Più di 16 minuti in alta qualità, con il sonoro originale, gli scherzi e le voci dei protagonisti... Sono occorse 6 ore per il montaggio, ma alla fine ne è derivato un ''ottimo lavoro''!!!

Se desideri avere il VIDEO INTEGRALE di questo evento, contatta INDIANO, anche attraverso questo sito, nell'apposita sezione

Di seguito, collage fotografico a cura di Daniele Neri