In questa occasione, a causa di un malfunzionamento della telecamera, non sono state effettuate riprese video.

 

MALINTRADA (TV) Off-road sc. 1:8

21.05.2011 By “Team Opitergina Corse''

 

Reportage

 

Questa gara era stata programmata originariamente da calendario per la data del 15.05.2011; purtroppo, quella mattina, nonostante le previsioni sui siti meteo dessero cattivi auspici, ci si era presentati in tanti, poiché qualche schiarita nel cielo aveva fatto ben sperare... invece, niente da fare: alle 08.45 in punto iniziava a scendere copiosa la pioggia, che avrebbe poi costretto tutti ad un triste, forzato rientro a casa.

L'organizzazione era però riuscita a concordare una data di recupero per il sabato successivo, in versione pomeridiana; così è stato.

Con il recupero della prova si sono leggermente ridotte le iscrizioni, a causa di impegni che alcuni avrebbero potuto avere, ma nonostante ciò, si sarebbe potuta constatare lo stesso una massiccia presenza.

Con il mio gazebo ero già pronto intorno alle 12.30, stessa cosa per moltissimi altri.

Temperatura terribilmente calda; l'estate scoppiata di colpo, proprio sopra alle nostre teste.

Il progamma prevede l'inizio alle 14.30 in punto, per consentire la definitiva chiusura dell'evento esattamente alle 19.30; infatti, all'indomani il Team Opitergina Corse avrebbe dovuto ricollocare le proprie attrezzature a Oderzo, per una prova su asfalto, per cui sarebbe stato assolutamente necessario rispettare con precisione estrema i tempi contemplati nella tabella di marcia.

L'ampio palco modulare è montato solidamente dinnanzi ad un percorso di ridotta durata, non estremamente veloce e non particolarmente impegnativo, a parte alcuni punti dove la visibilità del modello trae in inganno e una curva a slalom mista-stretta provoca svariati incidenti... i recuperatori che si trovano in quel punto hanno da lavorare sodo!

Le opinioni sono diffuse: la pista non ha un disegno particolarmente gradito (personalmente non l'ho trovato così brutto, ma tra le fila non correva gran entusiasmo...).

Non proprio alle 14.30 si riesce a partire, in quanto ci sono dei malfunzionamenti del sistema di cronometraggio, per cui, a causa del ritardo, Luciano Perman e collaboratori decidono di far effettuare solamente 2 qualifiche, al posto delle tradizionali 3.

Gli iscritti della F2 sono ben 37, mentre una dozzina è il numero degli appartenenti alla categoria dei più esperti, gli F1.

C'è inizialmente un bel manto erboso, dove è necessario l'utilizzo di gomme con scarsa tenuta, anche se l'erba è stata accuratamente tagliata, ma già dopo pochi giri effettuati dai concorrenti è bene rivedere le coperture, scegliendo versioni più tenaci e con maggior presa.

Durante le qualifiche si evidenziano immediatamente i migliori, sia nella categoria esperta, che nel gruppone degli F2, divenuti, dopo tanto off-road, spesso all'altezza dei più titolati, offrendo prestazioni assolutamente degne di chi è in possesso di pollicioni validi, certamente non di pivelli!

Forse per il caldo, forse per un po' di stanchezza, alcuni battono la fiacca, come Nicola De Angelis, decisamente non in giornata, oppure Erik Bottosso, che guida nervoso e commette errori... Gardiman distuggerà l'avantreno, colpendo distrattamente un paletto, Salzano e Bravi avranno problemi meccanici e così via,,,

Dopo la conclusione delle qualifiche, viene redatta una classifica generale, che poi provocherà le tre finali da 30 minuti per la cat.F2 e una sola finale per gli altri.

In tutte e tre le finali c'e' molta confusione, non si assiste in nessun caso ad una bella prova, dove i concorrenti riescono a girare con ritmo, precisione e soprattutto correttezza.

Poi, più aumenta il caos e più si innesca il nervosismo diffuso... sul palco regna tensione e volano urla e insulti.

Questa episodio ricorda un po' la prova di Basalghelle... quando il tracciato è corto, c'è poco spazio per 12 modelli, per cui il traffico è sostenuto e succedono queste cose...

Al termine di tutte le prove, le classifiche verrano mischiate, facendo brillare sul podio il vicentino BAU' FAUSTO, con ZECCHINI in seconda posizione e TRAWINSKY sul terzo gradino.

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Anche la prova degli F1 sarà contraddistinta da guida sporca, confusione e tanti errori...

Alcuni, comunque, trovano il passo, in particolare MIKY BISON e SARTORATO... lo jesolano avrà per lungo tempo la leadership della prova, ma poi, a causa di alcune inspiegabili spente finirà solamente in settima posizione.

Il podio sarà lo stesso ben composto da meritevoli nomi:

1° ''MAMO'' SARTORATO

2° ROMEO BELLOTTO

3° STEFANO ''BIG MORE'' MORETTI

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Al termine della giornata, premiazione costituita da trofei per i primi e per tutti gli iscritti consistente e utilissima busta di spesa...

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Il giudizio finale per questa gara non è certamente dei più elevati... questa organizzazione ha di sicuro fatto di meglio in altre circostanza, ma comunque si rimane sempre nell'ambito della positività;

le critiche sono infatti riferite, come detto sopra, al disegno del percorso ed in più, la formula di mischiare le classifiche alla fine, rendendo, pertanto, inutile il senso delle qualifiche, non è piaciuta a parecchie persone.

Questa regola ormai per il 2011 non sarà modificabile, in quanto il campionato del Team Opitergina Corse ha questo suffisso.

Magari per la prossima stagione gli associati potranno tenere in considerazione elementi come questo, che servono a far migliorare, a crescere, a diventare più professinali... le critiche servono, anche se possono recar fastidio, proprio per correggere e rivedere..

                                                 INDIAN'S LEGEND