Cagnola di Cartura


By ''PUNTOMODEL''


Reportage:

 

La domenica è iniziata al solito alle 8.30 con la presa di posizione ai box e con un assaggio della pista per familiarizzare con le condizioni e le difficoltà che si sarebbero potute trovare in gara.

La notte aveva lasciato sul campo evidenti tracce di umidità, ma un sole ben deciso sin dalle prime ore del mattino stava già facendo opera di cambiamento.

Finalmente alle 10 tutto è pronto per l’inizio della gara. Giampaolo Dianin dà il via alle qualificazioni composte da 3 batterie, all’interno delle quali si devono esprimere 7-8 piloti.

Sono stato assegnato alla seconda batteria e già la prima manche mi offre delle ottime sensazioni: il mio modello sta dando le risposte che mi attendevo e lo manovro esattamente secondo le mie aspettative.

E il primo risultato non si fa attendere! Nella prima batteria di qualifica guadagno i miei 12 giri nei 5 minuti a disposizione, ma altrettanto hanno fatto anche un paio di piloti della prima batteria. La gara, pertanto, si preannuncia decisamente “hot” e avvincente, nonostante l’assenza di numerosi “big” del modellismo.

Non raggiungo i medesimi livelli invece nel secondo turno in cui mi sento più lento e controllo il mio modello con più indecisione, come in effetti confermano i risultati.

Nella prima batteria dell’ultimo turno di qualifiche risplende il chioggiotto Mauro Cardillo, che riesce a percorrere anch'egli i 12 giri, ma con un tempo decisamente strepitoso!

Ma io sentivo che quella sarebbe stata la “mia grande giornata”: non avrei assolutamente potuto mollare!

Armato di forte determinazione e concentrato al massimo mi metto ai comandi deciso a spingere senza risparmiarmi, ma allo stesso tempo attento a non commettere errori.

Alla fine delle qualifiche, quando vado a controllare i risultati affissi, sono in vantaggio di un solo secondo, ma questo mi dà comunque l'opportunità di guadagnarmi la pole position.

Mi pareva quasi di essere nelle qualifiche del Moto GP dove si conquista la pole negli ultimi secondi!

Dopo la pausa per il pranzo, consumata da taluni ''al sacco'' e da altri nei ristoranti limitrofi, alle 14.30 la gara riprende: si accendono i primi motori e poi via via il frastuono aumenta e diviene pieno e consistente.

È un rombo generale che si propaga con le ultime prove libere in cui tutti cercano di mettere a punto i dettagli prima delle fasi conclusive.

Le “new entry” si cimentano nella finale C, dove si assiste proprio al grande spettacolo del ''battesimo del modellismo'', con le ''tiratone'' pazze e poco produttive, le curve prese larghissime, ma con i motori che urlano all'impazzata e le ruote sempre che sgommano... i nuovi, di solito, così fanno!

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Arriva il turno della finale “B “, che vede in gara piloti decisamente più esperti, di cui si possono con chiarezza apprezzare la maggiore capacità di accelerazione nei momenti giusti e di frenata dove richiesto.

È proprio l'organizzatore Dianin, pure lui a divertirsi in questa giornata con gli stick, che si pone sin da subito al comando; corre “pulito” staccando tutti gli altri, ma lo tallona a breve distanza Marco De Ambrosi.

Per loro un continuo duello...

Manca pochissimo alla conclusione ed ecco De Ambrosi che sferra il suo attacco micidiale, superando Dianin e accaparrandosi la possibilità, grazie al sistema di “Bomb-up” scelto dalla direzione per questo evento, per poter concorrere anche nella finale di levatura massima, seppur con il numero di tabella “8 “ in griglia di partenza.

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Finalmente sta per partire la finale “A”.

Avere stampato sul lato destro del mio macchinino il numero “1” mi mette dentro agitazione e nervosismo, ma stringo i denti e cerco disperatamente il ''self-control'':

Conto alla rovescia e… via! Giù con i pollici! La prima curva la prendo male e allargo; Cardillo, che mi alita sul collo, prova varie volte a superarmi: Mauro è davvero un tormento! Per un paio di giri riesco a tener duro, ma l’esperienza del mio avversario ha poi il sopravvento. Mi passa e a me non rimane altro che continuare la mia gara cercando di mantenere un ritmo elevato senza commettere troppi errori. Nonostante il sorpasso, sono soddisfatto della mia prestazione perché il distacco si aggira sempre tra i 5-10 secondi. A qualche errore mio in genere faceva eco qualche sbaglio da parte sua, e le posizioni rimanevano pertanto inalterate.

Poi al 25° minuto il colpo di scena! La fortuna abbandona Cardillo e sorride a me: il motore del mio avversario si spegne e io tiro un sospiro di sollievo in cui mi libero di tutta la tensione e di tutta l’adrenalina che avevo accumulato dalla partenza.

Magari la gara sarebbe stata più avvincente nelle ultime battute se il “testa a testa”fosse continuato e si fosse conclusa con una bagarre, ma per me meglio così!

E' stata comunque una domenica indimenticabile (e per me ancor di più per il risultato conseguito – complice anche il fatto di aver giocato in casa).

Complimenti a tutti gli avversari e in particolare a De Ambrosi, che con una prova pulita e tecnica ed una rimonta da “paziente tessitore”, è riuscito a guadagnarsi un prestigioso 3°.

Ecco il podio: sul gradino più alto, ci sono io, Federico Vergani,;

alla mia destra Mauro Cardillo e, come appena preannunciato nelle righe sopra, l'amico Marco De Ambrosi in terza posizione, alla mia sinistra.

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Prima dello smantellarsi delle attrezzature volanti che hanno delimitato il percorso di gara, il momento magico della premiazione;

in fatto di premi, si dimostra sempre generosa con tutti gli iscritti, non solo con i vincitori, l'organizzazione di Puntomodel di Montegrotto Terme, che quest'anno annovera la 17° stagione di gare amatoriali estemporanee; bravi Giampaolo e Rosy!

Quindi, sarebbe superfluo dirlo, più che soddisfacenti i premi elargiti a tutti coloro che si erano iscritti.

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Forse potrò essere di parte... sto ancora festeggiando il mio successo, mi sto ripetendo... ma vi assicuro che si è davvero trattato di una “Giornata strepitosa”!!!

E con quello che è ormai divenuto il motto più comune per concludere e salutare: “CIAN A TUTTI...”

                                         In fede... FEDE VERGANI !!!