CODERNO di Sedegliano (UD) 30.01.2011
OFF-ROAD Agriturismo ''Là di Mariute''

''DAVIDE e... GOLIA''

Reportage:

Potrà apparire strano questo sottotitolo, ma nella gara di domenica 30 gennaio 2011, i vincitori delle categorie F1 ed F2 sono stati proprio il gigante delle macchinette ''BIG MORE'' STEFANO MORETTI e il piccolo terribile ''moccioso'' DAVIDE ONGARO...
ecco in semplici parole il motivo dell'inconsueto parallelismo.
Inizio subito con la descrizione.
Il ''Via alle danze!'', anche quest'anno è stato dato dal TEAM OPITERGINA CORSE, che sceglie fin dai mesi freddi di far partire il proprio calendario gare.
Questa organizzazione, tra le più attive del triveneto, si occupa di eventi amatoriali di ottimo livello e sempre di buon successo.
Capitanata dal presidente ZAGO GRAZIANO, che in stretta collaborazione con l'attivissimo cronometrista PERMAN LUCIANO, questa struttura nasce non molti anni fa e, consolidata dalla collaborazione di un bel gruppetto di appassionati, stabilisce date e appuntamenti a cui è assolutamente bello partecipare.
Così, ben 37 erano i concorrenti iscritti alla prova, ubicata in un contesto rurale friulano, a pochi passi dall' Agriturismo ''Là di Mariute'', dove poi, intorno alle ore 13.00, tutti i nostri appassionati avrebbero consumato un pasto davvero ''speciale'' e a buon prezzo.
Il terreno era ottimo, ma anche molto insidioso: infatti, niente polvere e terra ben battuta, ma anche tante ''microbuche'' e sassetti, tali da non consentire ai modelli un andamento pienamente sicuro e preciso... ma, del resto, si è detto molte volte: “Stiamo facendo off-road!”
Ancora sulla pista; Palco di pilotaggio eccezionale, fornito dall'organizzazione amica ''CLUB MODELLISMO CIMAVILLA'', invece problematica e impegnativa la limitazione del percorso, realizzata senza i meravigliosi tubi di corrugato, ma da nastrino bianco, sostenuto da insidiosissimi paletti conficcati nel terreno: poveri braccetti anteriori! (diciamo l'unica pecca della giornata, comunque sopportata dai concorrenti, tanta era la voglia di usare il radiocomando...)
Bisognava andare il più possibile cauti, perchè sbattere l'avantreno contro queste sporgenze, avrebbe di certo compromesso la gara;
nonostante questo, i macchinini volavano agili lungo un percorso creato con un ottimo disegno, adatto sia ai motori di rilevante potenza, sia a propulsori più blandi nel dispensare potenza e più spartani.
-
Inutile dire che c'era un ''freddo cane''... ma i più equipaggiati hanno resistito bene; temperatura massima nel corso della giornata di 4°, un pelino di sole al mattino, subito avvicendato da cielo grigio e coperto per tutto il resto del di', fino al calare della luce.
-
Ma ''i nostri eroi'' non demordono e, con sveglie puntate ad orari da incubo, come nel caso del gruppetto proveniente da Riva del Garda (i fratelli Zecchini e Co.), tutti si sono presentati puntuali intorno alle otto, otto e un quarto...
Le presenze erano ben assortite, ma tutti hanno riscontrato la “curiosa” scarsa partecipazione proprio dei ''padroni di casa''; infatti, quelli in minoranza erano proprio i friulani... qualcuno ammalato, qualcun altro con impegni, ma la maggior parte di loro ha proprio disertato, forse per il freddo.
-
Il vivo della gara.
Mattino con qualifiche dove si distinguono immediatamente i ''pollicioni'' più esperti, come nella F1 il bravo STEFANO MORETTI, lo jesolano MICHELE BISON, insieme al suo compagno di squadra e ''uomo di punta'' del club ''TUTTOMODELLISMO'', il fortissimo ROMEO BELLOTTO...
Nella più popolosa F2, si fa notare il ''talento naturale'' del 2010, NICOLA DE ANGELIS, che solamente dopo un anno appena di utilizzo dei micro-modelli, si infiltra abitualmente e spadroneggia tra i migliori...
migliori come il ''frugoletto'' di appena 10 anni, il figlio d'arte del modellismo, DAVIDE ONGARO ''ONGARINO'';
oltre a questi appena citati, molti altri che si fanno le loro belle prove, dimostrando sempre padronanza e buon livello tecnico.
Insieme ai ''soliti noti'', anche qualche emergente alle prime armi: ben venga il naturale ricambio... anzi, l'incrementarsi del vivaio.
-
Dopo la pausa pranzo, eccezionale, come detto sopra,
si parte veloci veloci per chiudere con le finali, prima del repentino giungere del buio; così si comincia con una finale C-F2, alle ore 14.45;
La durata e' di 20 minuti e in questa finale si distinguono i DI LENARDO... padre e figlio impegnati nella medesima finale.
Sarà più abile il ''giovanottino'', che darà la paga al proprio genitore.
Nella ''C'' anche PERES ALBERTO, che con ben 37 passaggi del traguardo nei 20 minuti consentiti, alla fine si insedierà in ottima posizione nella generale.


Dopo questa prova tocca la B-F2, in cui sono inserito pure io...
nel momento del conto alla rovescia, il mio modello non reagisce più... tutto fermo, sterzo e gas! Mi tocca fare rientro ai box e non posso partire. Mi sarà poi concesso di correre con gli F1, ma fuori classifica...
Gli altri invece partono regolarmente e viaggiano molto bene FRANESCO SALZANO, PATRIZIO GALLINO ed anche ALESSIO ZAGO, che migliora molto le sue capacità di guida rispetto agli scorsi anni, in cui, a causa della troppa irruenza, spesso si era giocato le soddisfazioni conclusive, che alla fine sono quelle che maggiormente contano.

….............


Bellissima e agguerrita la A-F2, dove la battaglia è accessissima tra il piccolo DAVIDE e NICOLA DE ANGELIS...
Il piccolino è dotato di estrema precisione, ha imparato a mantenere sempre il controllo, il passo... insomma, i preziosi insegnamenti del padre MAURO, sono stati raccolti e, giro dopo giro, consolida anche in questa circostanza la sua supremazia su tutti, compreso l'agguerrito suo rivale, che spesso perde la calma e, in particolar modo in seguito a qualche errore, fatica a tenere saldi i nervi;
la prova sarà comunque entusiasmante da osservare per lo svolgersi di questa bella sfida: DAVIDE sparerà sul muso di DE ANGELIS un vantaggio conclusivo di ben 2 giri!!! Una vittoria assolutamente meritata, ma soprattutto ''massiccia'' e schiacciante.
…...............


Con il terreno ormai perfettamente impaccato, ma con buchette sempre più presenti parte anche la ''finale delle finali'', quella degli F1.
Ho l'onore di competere con i ''Caccia''... sono davvero degli aerei, vi assicuro che fatico a rincorrerli.
Presto iniziano pure a doppiarmi e, con molta correttezza, faccio ogni volta largo o addirittura mi fermo per non essere di intralcio.
Vola ROMEO BELLOTTO, ma il suo modello si spegne spesso; non solo il suo, il freddo e' intenso e i motori fanno le bizze un po' per tutti.
Ne approfitta MORETTI per prendere il largo e guadagnare vantaggio su tutti, compreso MICHELE BISON, che insegue preciso e senza fare errori, con la sua solita ''bella guida pulita''....
Anche il forte MAX SARTORATO è vicino al gruppetto di testa, ma, alla terminare dei 30 minuti della prova si dovrà accontentare della 4° posizione, lasciando il gradino più basso del podio al BELLOTTO.
Allora, in conclusione, questi i risultati della F1:
1°) STEFANO MORETTI
2°) MICHELE BISON
3°) ROMEO BELLOTTO
-
Sono quasi le 17.00... la luce scarseggia, l'umidità e il freddo penetrano fino alle ossa... meno male che c'è la premiazione e poi si va a casa;
come premio per i partecipanti arrivano bottiglie di vino ben confezionate e bei trofei per i vincitori.
I vincitori sorridono felici e posano per le foto di rito, soddisfatti e appagati...
Finisce la giornata... si caricano le automobili con le attrezzature, siamo stanchi... ma contenti!!!
…............. INDIANO (senza frecce)