I' PROVA CAMPIONATO SAGRE ''CLUB MODELLISMO CIMAVILLA''
I' PROVA CAMPIONATO SAGRE ''CLUB MODELLISMO CIMAVILLA''

CREVADA (TV)
Off-road – 20 Marzo 2011
I° prova Campionato
''CLUB MODELLISMO CIMAVILLA''

Reportage:

“... Forse meglio la toppa!!!”

La data originaria fissata per questo appuntamento dell'operoso ''Club Modellismo Cimavilla'' era il 13 Marzo, ma le cattive condizioni atmosferiche avevano costretto il gruppo a optare per uno slittamento della manifestazione.
Così, finalmente in un contesto meteorologico gradevole, si è potuta compiere la I° prova del fitto campionato 2011 di questi associati che sono quest'anno cresciuti numericamente, aggiungendo tra le loro fila presenze giovani e piene di entusiasmo.
Proprio la voglia di fare e l'ottimismo hanno fatto lavorare assiduamente gli organizzatori per trasferire all'utima ora la pista in un punto dove non ci fossero ristagni di acqua, dopo le abbondanti precipitazioni che hanno colpito il nord-est per tutta la scorsa settimana.
Così si è radicalmente trasferita tutta l'attrezzatura in un punto alto, con forte permeabilità.
I disegnatori del tracciato si sono ''quasi voluti scusare'', per aver messo giù un percorso completamente diverso rispetto al solito pistone ''superveloce'' che si è soliti trovare in questa localita', noto soprattutto per la morfologia in gradevole e divertente falsopiano.
Infatti, l'area nuova utilizzata e poco distante era un ridotto appezzamento con molti ''saliscendi'', che però hanno comunque divertito tantissimo i concorrenti, in quanto ne è derivato un tracciato particolarmente tecnico, che ha messo a dura prova l'esperienza anche dei più ''tosti'', costretti a lavorare molto di stick...
Non serve più sottolineare che le presenze nell'off sono davvero massicce: anche domenica 20 marzo, ben 54 iscritti!
Sarebbero state addirittura di più le iscrizioni, ma qualcuno è rimasto a casa, temendo allagamenti sul manto erboso.
Il terreno, invece, era davvero bello e, con il passare delle ore e il transitare dei modelli, si modificava, costringendo ad una accurata cernita delle gomme per raggiungere l'ottimale andamento dei ''piccoli mostricciattoli''.
L'unica fastidiosa pecca è stata la difficoltà di parcheggio delle automobili, nonché lo scarico e il carico delle attrezzature, ma del resto, come si è detto nel titolo, si è trattata di una ''toppa''... di meglio i nostri amici non avrebbero potuto fare!
Alle ore 10.00 in punto, uno dei migliori cronometristi sulla piazza, Ernesto Tosi, ha sentenziato il fatidico ''Via!'', così i modelli hanno iniziato a percorrere il manto erboso, a saltare, a duellare tra loro...
Insieme agli interventi esplicativi con il microfono di Tosi, c'era anche la voce di Romeo Bellotto, nei panni di Direttore di Gara, che ha supervisionato per tutta la durata della corsa ogni possibile irregolarità e scorrettezza, invitando spesso al buon costume gli ''sportellatori'' e i ''furbetti tagliatori di percorso''...
Le qualifiche del mattino sono filate lisce come l'olio, tutto nei tempi calcolati, tutto perfetto; molte prove e sperimentazioni sugli assetti, ma soprattutto, come citato sopra, sull'uso delle coperture.
Durante le batterie F2 si sono fatti notare alcuni nomi storici, come Bordignon, oppure il veterano Martin; gradito il rientro di Casonato, nonché la riapparizione di Francesco Corona, sparito dalle scene per quelche mese...
Per poi citare ancora le sporadiche presenze di Talamini, che, abitando a Cortina d'Ampezzo, attende sempre lo scioglimento delle nevi prima di venirci a trovare...
Migliorano di anno in anno anche Bravi e Salzano...
Rimango invece sempre imbranato io, che, facendo poca manuntenzione al mio modello, perdo tutte le viti del motore e distruggo una campana... partirò nella finale ''C'', a causa della mia cronica distrazione.
Prima di passare a descrivere qualcosa sulle finali, piccola puntata del fascio di luce su MATTEO MENEGHETTI, neofita certamente ''predisposto'', che nella mattinata ha fatto delle ottime cose, pilotando un validissimo modello ''Serpent''.
Riflettori puntati anche sugli iscritti della F1, dove sono stati implementati alcuni noti ''saltafossi'' come Baggio, Pivato, Cadamuro, Bizzotto; oltre a loro, le solite storiche presenze come Bison, Terrin, Bau' Denis, etc.
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La pausa pranzo ci ha visti riuniti assieme con ''e gambe soto ea toea'' (gambe sotto al tavolo) , ma questa volta non tutti sono rimasti soddisfatti, sia per la qualita' (nelle scorse edizioni invece era stato tutto molto gradevole e buono) che per la convenienza... si sono lamentati in parecchi; anzi, qualcuno, a causa di disguidi di ordinazione, è rimasto addirittura a ''bocca asciutta''...
Stefano Moretti ''Big More'', per questo motivo arrabbiatissimo, ha caricato tutta la sua attrezzatura sull'auto e se ne è andato via anticipatamente; peccato, si tratta di uno dei personaggi fulcro del modellismo triveneto, quindi il suo ''lancio della spugna'' prima del tempo ha creato dispiacere a tutti... Moretti è uno davvero simpatico!
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Ma veniamo al momento più bello della gara: le dispute conclusive.
Iniziano quelli più lenti, mischiati ai meno fortunati: la finale ''D''.
Di solito gli emergenti sono imprecisi, irruenti, scoordinati... corrono quando non devono correre, sono lenti quando possono aprire sul gas... alla fine davvero belli da vedere! Ma questa volta personaggi di questo genere ce ne sono pochi e anche la ''D'' viene combattuta con stile e tecnica da parte dei suoi contendenti, seppur con qualche tiro bizzarro offerto da qualcuno, a causa di problemi di interferenza;
a farne le spese è il friulano Bertuzzi, che viene ripetutamente ''cecchinato'', tanto da dover abbandonare al 16° minuto per rottura.
Vincerà la prova il giovanissimo MASCHIO DAVID, con un bel monte giri: ben 41... bravo!
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Passo ora a dir qualcosa della ''C-F2''.
Qui c'e' un bel blocco più o meno omogeneo in quanto a capacità, esperienza, stile di guida...
La prova è sicuramente carina e pulita; nessuna scorrettezza, nessun taglio ''vigliacco'', niente colpi sui fianchi... è stato un piacere correre con gente così precisa.
Tutti quanti, dal primo all'ultimo, hanno preso il loro ritmo e girato meglio che potevano.
Io sono partito dall'ultima posizione, per una spenta proprio in fase di partenza... piano piano mi ero intrufolato al 3° posto, alle spalle di Maschio Massimo e Casonato, ma poi, proprio alla fine, causa battuta del minimo basso, altro ''silenzio'' del mio propulsore...
Concluderò dietro al mio coetaneo 54enne, l'austriaco Mentil Moreno, che ogni volta per il modellismo si ''cucca'' più di due ore di automobile;
ancora davanti a Moreno, un brillante Cattel Alessio, con la ufficiale III' posizione.
A gioire per la vittoria, insieme al figlio che ha trionfato nella ''D'', sarà MASCHIO MASSIMO.
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Interessante e piacevole anche la disputa che interessa i concorrenti della ''B-F2'', dove si alza leggermente l'andatura.
In questa prova domina fin dall'inizio e prende davvero il largo il simpatico pilota chioggiotto MAURO CARDILLO, che scaglia addosso agli avversari ben 2 giri di vantaggio...
Dietro a lui bellissime ''bagarre'' tra De Marchi, Talamini e Grassi, che dall'inizio alla fine si punzecchiano
''vicini-vicini''.
Meneghetti, invece, andato tanto bene al mattino, non riesce ad attaccare gli avversari a causa del cattivo funzionamento delle batterie ed è costretto più volte a ricoverarsi presso il suo meccanico Silvestrin...
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Tutti fino ad ora hanno disputato finali da 20 minuti, per la finale ''A-F2'' la direzione di gara ha invece concesso i 30 di off-road.
Partono bizzarri fin da subito... tutti i 10 nomi sono davvero delle ''rogne''...
Neppure uno da sottovalutare.
Fin da subito problemi per due pericolosi come Pezzarin e Salzano... un Salzano quest'anno davvero migliorato e impetuoso, che pero' sgrana un differenziale e continua finchè la trazione del modello non è piu' presente... stoico e tenace!
Gli altri, invece, sono tutti accanitissimi e fanno tempi da preoccupare vivamente anche quelli della f1 che stanno assistendo alla prova nelle vesti di pubblico.
Corona Francesco è in mezzo ai migliori per quasi tutta la gara, ma poi, a pochi minuti dalla fine, ha dei problemi e comincia a retrocedere... stessa cosa per il giovane Neri Daniele, anche lui in difficoltà, proprio nelle ultime battute.
Intanto, tra le prime fila combattono a denti stretti!
Viaggiano velocissimi Bordignon, Bosa, Martin e Baù Fausto, ma DE ANGELIS, neofita prodigio, ''cattivo come la peste'', li molla...
li molla per davvero e conclude con ben 67 giri, a due giri dagli inseguitori.
Vorrei peraltro far notare che, se De Angelis avesse corso con gli f1, avrebbe preso il 2° posto!!!
Complimenti ancora al bresciano trapiantato a Preganziol, vicino a Treviso.
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Sono arrivate anche luci morbide del tardo pomeriggio... c'e' il pubblico arrivato dalle vicina festa di paese...
è il momento dei migliori: scaldano i motori gli F1!
Sono schierati in griglia, sono 13... hanno unificato le due finali per questioni orarie.e logistiche.
Sul palco pilotaggio sono strettissimi, tutti ''fianco a fianco'', pronti a suonarsele a suon di stick!
Romeo Bellotto ha la bandiera a scacchi in mano e sentenzia il ''via'', levandola verso il cielo...
Partono ''a razzo''... c'è il solito grumo di modelli con le ''zampe all'aria'' come delle cimici...
ne profitttano alcuni. per transitare al lato e volar via con i primi: anche Dario Vianello, che con numero di tabella 12, passa al volo al 2° posto.
Davanti a lui lo ''spietato'' BAU' DENIS... si metterà davanti e nessuno riuscirà mai, per tutti i 30 minuti, a soffiargli la leadership... neppure il veterano ''figliol prodigo'' Vianello, che gli farà più volte sentire il suo fiato sul collo, posandosi anche ad un secondo di distanza...
Non solo loro brillano in questa gara, ma ci sono delle belle lotte anche tra lo jesolano Bison e il vicentino Baggio... pulito e veloce si fa la sua gara il potente Pivato, concorrente che guida fluido e molto tecnico...
Poco più indietro un nome storico: Daniele Terrin
molto più arretrati tutti gli altri...
Guardare questa prova è davvero emozionante...
i modelli sono spesso vicinissimi... in una pista non tanto grande ci sono ben 13 macchinini... è proprio difficile non scontrarsi, non toccarsi, ma i conduttori sono tutti dotati di grande esperienza e riescono a non colpirsi.
Io sono agitatissimo, in quanto ho la pesante responsabilità del rifornimento a Vianello... all'ultimo rientro di Dario, il motore tace di colpo; nervosamente lo caccio sull'avviatore, ma niente... panico! Si cambia frettolosamente candela, la prima trovata... il motore riparte, fa pochi metri... poi di nuovo muto! Vianello si fermerà definitivamente e chiuderà solo in 11° posizione... peccato!
Dopo questa piccola parentesi descritta nelle vesti di ''meccanico'', la giusta conclusione:
BAU' DENIS, 68 giri...
Bravissimo il secondo, ovvero PIVATO LEONARDO, con 66 giri; complimenti anche al sempre presente e attivo portacolori del team jesolano ''TUTTOMODELLISMO'' MICHELE BISON, pure lui con uno zainetto bello colmo : ben 65 passaggi davanti al cronometrista!
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Il sole si è ormai nascosto dietro alle belle colline coneglianesi, noi si va nella sede della pro-loco per ritirare i premi e acclamare i vincitori...
Bottiglie di vino per gli ultimi, borse zeppe di spesa per quelli più avvantaggiati...
si conclude così la I' delle 6 prove in programma per il 2011 da parte di questa ottima ed efficiente organizzazione, che, ancora una volta, sta dimostrando di crescere e far sempre meglio.
Anche per la gara di Crevada 201, gestita dal ''CLUB MODELLISMO CIMAVILLA'': pollice alto, anzi... ALTISSIMO!!!!!
…........... A parte l'indy... cian!

 
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