Sacro Cuore (VI) 01.06.2014 

Off-road in “Notturna” 

II° Tappa “Campionato Disport 2014”

“Siam tre piccoli topolin... Ricky & Ricky e Davidin...”

Reportage: 

Disport è un negozio che fondamentalmente ha una storia celebre soprattutto per quanto concerne il ''tiro con l'arco'', ma di recente uno dei titolari, Gianmaria Dissegna,  ha mostrato un certo orientamento anche per il modellismo dinamico, compreso il nostro settore delle macchinine radiocomandate. 

Poco distante dall'attività commerciale, Gianmaria, coadiuvato dai consigli e dall'esperienza del veterano pilota Dario Vianello, ha fatto sorgere una struttura permanente, senza grandi pretese, ma di certo utile per far crescere, divertire e sensibilizzare al modellismo una ristretta cerchia di appassionati nei dintorni di San Giuseppe di Cassola, a meno di quattro chilometri dalla splendida Bassano del Grappa. 

Delle gare organizzate da Disport si era sentito parlare un po' attraverso le ''voci di corridoio'', fino a questo evento di cui sto ora trattando che ha avuto una buona eco, per cui è stata pianificata una consistente diffusione pubblicitaria, ma soprattutto perchè l'evento in questione è stato annesso ad una ben strutturata sagra paesana, arricchita da un corposo numero di presenze di pubblico. 

La voglia di fare, l'entusiasmo e la passione hanno fatto realizzare una struttura estemporanea davvero discreta, ai cui limiti è stata posta una vera e propria tribuna tipo stadio per far vedere meglio al variopinto pubblico. 

Il disegno della pista, strutturato con molti tratti rettilinei, curvoni veloci, pochissime asperità e qualche salto di corredo, è stato improntato per creare andature piuttosto veloci e, a causa di un fondo fatto di terra farinosa grossa, sono venute automatiche vistose e spettacolari derapate dei modelli.

I punti di forza su questa traccia li hanno fatti indubbiamente i motori con discreta potenza, ma soprattutto le coperture, scelte con accurata precisione; il bello è stato senza dubbio che tutti si sono divertiti tantissimo a dare ''gas a manetta'' facendo letteralmente urlare i 3.5... 

Ad occuparsi del cronometraggio e del commento Marco Turchetto insieme a Giovanni Marcon, che hanno fatto un ottimo lavoro, eredi degli insegnamenti della scuola ''Tosi''. 

Nei giorni scorsi sono stato contattato dal mio caro amico Dario Vianello, il quale mi ha chiesto di occuparmi di un po' di promozione per questo evento, pertanto, ho accettato volentieri di interessarmi anche di Disport, non promettendo grandi cose, perchè, stranamente, nella data del primo di Giugno sono state messe in calendario nella nostra zona ben 5 gare!

Così ho cominciato a divulgare questa specifica data e già in preiscrizione il numero di quelli che avrebbero voluto partecipare si è sollevato vistosamente, fino ad arrivare a 34 in preiscrizione, ma effettivi, che si sono presentati sul posto 28: ottimo e soddisfacente numero lo stesso! 

La gara è in notturna, quindi, per essere sul posto intorno alle 16, faccio un  rapido calcolo e mi muovo da Treviso intorno alle 14.30... 

Al mio arrivo vedo il fermento festoso dei modellisti, soprattutto quelli nuovi, che sono pure agitati perchè alle loro prime esperienze di gara.

Decido di non aprire il mio gazebo e trovo un posticino sotto allo stand degli amici Simionato e Rampado.

Finalmente conosco di persona volti di cui ho solo l'amicizia su Facebook e l'incontro è davvero cordiale, con lo spirito semplice di chi è stato coinvolto dal questo splendido hobby.

In mezzo agli adulti che armeggiano nervosamente, girano scanzonati tre piccoli pilotini... Davide Rinaldo, che ha solo 5 anni, con un fare buffo ed in testa il cappello dell'uomo ragno, poi, più grandicello, Ricky Simionato, biondo come un tedesco, che si stravacca sulle seggiole e sembra quasi annoiato; quindi c'è Ricky Baù, un piccolo ometto ormai, già in grado di copiare ed imparare quello che meticolosamente fa il padre Fausto per sistemare il macchinino... insomma, Davide, Ricky e Ricky sono i tre topolini della gara!

Cominciamo a provare e volano consigli di tutti i tipi, soprattutto sulle gomme.

Nelle qualifiche, la tecnica di guida e il potente propulsore fornito da Bianchi, consentono a Vianello di appiccicare il numero 1 sulla carrozzeria della sua Mbx7 per le finali. 

Subito dietro a Dario si insedia un rinvigorito Nicola Baggio che, con il 2014, sta accumulando vittorie e buoni risultati a tutto spiano.

Il terzo molto bravo in qualifica è il simpatico Alessandro Affinito, pure lui con Mugen ''7'', come gli altri due sopra.

Fino ad ora ho parlato di categoria ''Scoppio''', ma oggi c'è in concorso anche la ''Brushless'', di cui rappresenta al meglio il pilota Nicola Contro.

In scia a Nicola, i migliori risultati si hanno da parte di Dario Berton e, al terzo posto, Gianluca Mosele.

Il fanalino di coda è il piuttosto ''zigzagante'' Davidino Rinaldo, che comunque si diverte un mondo, nonostante il controllo del modello sia a dir poco ''bizzarro''.

Con l'iscrizione viene elargito anche un “buono omaggio” che consente a tutti gli iscritti di friure del servizio ristoro per il valore di un primo e di una bibita; all'interno del capannone un sacco di gente, ma l'attesa non è più di tanto lunga e la qualità delle pietanze è davvero ottima.

Anche se durante la cena gli inservienti sono rapidi nel servirci, non si riesce a rispettare la tabella di marcia per quello che concerne la nostra gara e la disputa delle finali comincia con lieve ritardo. 

Finali “Brushless”

Come al solito, per via del piuttosto laborioso momento del ''cambio batterie'', si sceglie di far disputare agli adepti di questa classe 2 finaline da 10 minuti cadauna, il cui sommarsi provoca il tempo standard di 20. 

In tutte e due le prove si distingue con davvero ampio vantaggio su tutti gli avversari Nicola Contro, mentre ha qualche piccola difficoltà nel difendere la seconda posizione Matteo Fasan, che subisce gli attatti nella prima prova di Alberto Dalla Rosa e nella seconda di Damiano Dottori. 

Proprio nella prima fase il piccolo Davidino Rinaldo dopo meno di un paio di minuti dall'inizio incappa nello spiacevole incendio del pacco li-po, che danneggia irreparabilmente il modello. 

Il biondino più giovane in gara ci rimane davvero male e, non potendo neppure fare la seconda prova, è costretto a triste rassegnazione.

 1)Nicola Contro

 2)Matteo Fasan

 3)Damiano Dottori 

Finale ''C''

Prima dell'inizio delle fasi notturne viene deciso di invertire il posizionamento delle tavole che vengono utilizzate per provocare, a metà del percorso, un paio di saltini di effetto; invertendole, viene consentito ai migliori di poter copiare in un unico balzo entrambi i dossi. 

Nella finale di cui sto trattando provano in molti a fare il salto doppio, ma, dopo qualche maldestro tentativo, in pratica la maggior parte, sceglie di affrontare singolarmente le tavole, a parte l'unico provetto ''saltatore'' che è Luca Ganeu.

Questo pilota, aiutato e coordinato da Dario Vianello, è davvero un predisposto naturale, infatti, questa è una delle sue prime esperienze di gara.

Luca gira piuttosto bene, ma la cosa che gli riesce meglio è certamente il salto. 

Ottima performance anche da parte di un altro ''scricciolo'' del modellismo, Ricky Simionato che, quasi a braccetto con Ganeu, stacca il gruppone degli altri 5 inseguitori, accaparrandosi un inconfutabile secondo posto sul podio. 

 1)Luca Ganeu

 2)Riccardo Simionato

 3)Nicola Bandiera

Finale “B” 

Sono il più anziano pilota in gara e nella mia finale me la devo vedere con Enrico Rampado; conosco bene la potenzialità dell'adolescente, ma sottovaluto invece la presenza di un altro giovanissimo, Ricky Baù, che fino allo scorso anno andava benino, ma nulla di più!

Fatale errore, perchè il piccolo pilotino di Gallio ha sorprendentemente aumentato le proprie capacità e, questa sera, è davvero imprendibile! 

Baù Jr. e Rampado partono alla grande e girano velocissimi non uscendo mai dalla corretta traiettoria, non incappando mai nella fastidiosa e sconveniente sabbietta che si è accumulata ai bordi. 

Ho problemi di frizione ed anche il terzo posto diviene per me un miraggio, perchè, a strapparmi questa posizione è Sergio Rinaldo, che intasca un soddisfacente risultato.

 1)Ricky Baù

 2)Enrico Rampado

 3)Sergio Rinaldo

Finale “A”

Siamo vicini alle ore 23... E' proprio tardi, la stanchezza comincia a farsi sentire, ma l'adrenalina è alta per i concorrenti che si sono guadagnati la migliore delle finali.

Tra i sette iscritti ci sono nomi di discreto spessore a livello regionale, ma i pronostici fanno ben intendere che la grande bagarre può esserci soprattutto tra Vianello e Baggio. 

Dopo lo start effettivamente questo accade e, ''vicini vicini'', i due avversari si scambiano il comando della leadership a più riprese. 

Sono belli da osservare e, la loro guida precisa, veloce e spettacolare, incanta anche il folto pubblico presente. 

Forse a causa della visibilità precaria, Dario comincia a commettere qualche errore, mentre Nicola se ne va a “piè pari”... Vianello si innervosisce e perde la sua precisione certosina, pasticciando parecchio, accumulando nuovi errori. 

Baggio si sente al sicuro e con guida calma prende un ritmo proficuo che gli consente di aumentare, giro dopo giro, consistente vantaggio.

Vianello precipita indietro, sicuramente demotivato, lasciando spazio a due eccellenti litiganti che ambiscono agli altri gradini liberi sul podio: Gianmaria Dissegna e Alex Affinito.

Arretrati e tutti nello stesso giro chiudono i trenta minuti di finale con 73 passaggi Leonardo Pivato, unico corridore ad effettuare spesso ed egregiamente l'insidioso salto doppio, poi Dario Vianello ed infine Massimo Simionato. 

Per Adelino Primon il distacco rispetto agli altri è massiccio, quindi solo gli resta la consolazione di gran divertimento nel girare insieme a gente davvero forte.

 1)Nicola Baggio

 2)Gianmaria Dissegna

 3)Alessandro Affinito

E' passata da qualche minuto la mezzanotte e siamo tutti ansiosi di terminare la splendida giornata, per poter rincasare... alcuni, come il sottoscritto, hanno parecchia strada da percorrere. 

In premio, e per tutti, vengono distribuiti,  come sempre graditissimi, ''salame e bottiglia''... 

L'atmosfera è cordiale, la Disport ha fatto ''centro'', con una gara riuscita molto bene, all'insegna del disimpegno e dell'allegria. 

Mi auspico di partecipare ancora ad eventi che abbiano questa ottima regia.

Buonanotte piloti!

                 INDIANO