Sacile (Pn) 7 Settembre 2014 - "ONGARORING"


3° prova “Campionato 3 piste 2014”


Off-road 1:8 Scoppio/Brushless


Stabile, non rimane fermo... avanza, migliora, progredisce!”


Reportage:


Con la terza ed ultima prova disputatasi domenica scorsa 7 Settembre a Sacile, presso l' “Ongaroring”, si è concluso il “Campionato 3 piste 2014” dedicato agli appassionati del triveneto.

L'idea di produrre una serie di eventi agonistici che coinvolgesse alcuni noti impianti permanenti del nord-est era stata partorita ancora nel 2013, ma, con l'edizione di quest'anno, modifiche e miglioramenti hanno fatto sì che ne derivasse un risultato proficuo e addirittura strepitoso.

La regia è stata affidata fin dall'inizio a Raffaello Neri, che ha supervisionato e controllato che tutto fosse fatto a regola d'arte dalle tre organizzazioni coinvolte: “Tdm-Park”, con sede a Torre di Mosto, “Racingarden”, a Eraclea, “Ongaroring” in Friuli, nei pressi di Sacile.

E' stato un piacere per me ricevere l'incarico di pianificare e intelaiare una adeguata promozione attraverso i vari canali che solitamente utilizzo e, l'aver appurato il palese riscontro dei modellisti, mi ha regalato grandissima soddisfazione.

Nel corso di questo iter di gare il numero dei partecipanti effettivi è stato davvero cospicuo e di spessore:

84 Piloti a Torre di Mosto – 76 Piloti ad Eraclea – 48 Piloti a Sacile!

In particolar modo le prime due gare ci hanno fatto fare un balzo nel passato con numeri che solo la memoria dei modellisti più anziani riescono a ricordare, quando il modellismo ''spartano'' era zeppo di adepti.

Un ruolo importante in questa serie di manifestazioni l'ha avuto anche lo sponsor principale, ovvero Brt-Racing di Lorenzo Stabile, che, fin da subito ha concordato di mettere a disposizione per la premiazione finale una serie di ambiti premi modellistici e di marca blasonata.

Luca Fingolo, insieme a suo padre e lo staff di Torre di Mosto, Ivan Tonello e Tanito Bottaro, nonché i loro familiari ed altri amici volontari

che rappresentano il gruppo di Eraclea, Mauro Ongaro e il suo copioso seguito di collaboratori, gestore dell'impianto di Sacile, si sono adoperati moltissimo per produrre situazioni ottimali e soprattutto adeguate per una schiera di partecipanti sempre più esigente, ma anche discretamente competitiva.

Un cenno meritato va dato anche a Ernesto Tosi, “l'uomo che controlla il tempo”, che ha sempre fornito servizi altamente professionali e ha anche fatto da contorno in ogni gara con il suo adeguato e forbito commento microfonico...

Insomma, è stata questa un'idea che ha dato buoni frutti proprio perchè tutte le squadre impegnate nel raggiungimento di tale obiettivo prestigioso hanno lavorato molto bene, in forma sinergica, senza contrasti o spiacevoli rivalità.

La consapevolezza del successo di questo campionato la si è percepita soprattutto nel momento della premiazione, avvenuta in un contesto di atmosfera distesa, rilassata e soprattutto all'insegna dell'allegria e dello scherzo di tipo goliardico.


L'ultima gara...”

Non mi serve impostare il navigatore per arrivare alla pista di Sacile... tra un po' la macchina ci arriva da sola, tante sono state fino ad ora le volte che ho gareggiato su questo circuito!

Il tempo è buono e finalmente si ha una percezione di estate, anche se siamo arrivati a Settembre dopo aver visto il sole e belle giornate davvero con il contagocce... di gocce dal cielo in questi ultimi mesi ne sono piovute molte!

Scelgo di sistemarmi al solito posto, appena dopo l'ingresso della struttura, vicino alla zona dei bagni e dei rubinetti, nonché dell'aria compressa ed anche nei pressi del palco di pilotaggio: posizione davvero strategica!

Gli altri inquilini più limitrofi sul tavolone oggi sono i Trevisan (padre e figlio) e i fratelli Celesti, i quali scherzano e chiacchierano con spiccato accento meridionale.

Dopo aver sistemato bene le mie cose, mi reco da Lorenzo Stabile per ritirare il motore Reds che devo utilizzare per l'ultima prova del test che ho iniziato con la data di Torre di Mosto; insieme al motore, mi viene consegnato anche un litro di Roga mix al 25%...

Presto si comincia ad udire la simpatica voce di Ernesto che stila il programma della giornata e dopo un po' si fa vivo anche il direttore di gara Raffaello Neri.

Alle 9.30 precise vengono schierati tutti i 48 corridori sotto al possente palco di pilotaggio, insieme a loro anche meccanici e qualche moglie o fidanzata, e viene prodotto il breafing di rito, seguito dalle foto ricordo per il variopinto gruppone, quindi, si comincia a fare sul serio con le qualifiche.

I primi a misurarsi tra loro sono quelli della “Brushless” ed è lo jesolano Michele Bison a dettar legge su tutti gli altri otto concorrenti in lizza.

Il veterano pilota è in forma smagliante e le premesse per la giornata odierna sono davvero ottime. Oltre a lui, si mette in luce anche Stefano Segat, che emerge su Sbrogiò e Braccia, i quali su questa pista appaiono meno preparati del solito.

In casa F2, sto ora parlando dello scoppio, a far meglio è Paolo Bordignon, incalzato da uno strepitoso Dimitri Trevisiol ed anche da uno dei fratelli Bottosso, i quali in ogni gara riescono sempre a farsi notare; si tratta in questo caso di Nicola.

Ancora citando di batterie di qualificazione, ma con riferimento alla F1, ecco che si evidenzia come pilota migliore della mattinata Tiziano “Ravex” Ravelli, il quale sgancia solenni e corpulente “Ravellate” (nuovo termine della lingua modellistica, sinonimo di mazzate...) al suo caro amico Roberto “Vidoktor” Vidotto (ormai i nickname si sprecano...), nonché ad un altro della famiglia Bottosso, il simpatico Giacomino.

Sotto l'ora di pranzo viene disputata la prima delle 3 finaline da 10 minuti cadauna della categoria Brushless, poi la maggior parte dei concorrenti si reca sotto al tendone permanente appositamente realizzato per sfamare gli affamati e per dar da bere agli assettati: grigliata di carne eccellente e vino dal gusto corposo e raffinato divengono i protagonisti principali sopra le tavole imbandite.

Sono da poco trascorse le due e mezza e si comincia l'intensa attività pomeridiana, dove sono in programma tutte le finali, sia per gli ''elettricari'' (non tutti tra loro amano questa definizione...), nonché per i più tradizionali con propulsione a scoppio.

Tra i “Brushless”, dopo una strabiliante mattinata, Michele Bison combina una serie di errori, o meglio una serie di disattenzioni, che gli provocano il fallimento del suo pronosticato ottimo risultato. Profittano immediatamente di queste circostanze avverse dello jesolano i suoi avversari abituali, in particolar modo Stefano Segat che spadroneggia alla grande sia su Sbrogiò, che su Braccia.

Nelle 3 finali della F2 si fa notare Stefano Barbieri che dalla ''C'', mediante il criterio ''Bump-up” riesce ad approdare addirittura fino alla ''A'', ma la grande rivelazione della giornata è Lorenzo Stabile, il quale, nella finale blasonata, combatte e lotta con gli artigli sfoderati in centro classifica per tutti i trenta minuti della prova. Ad un certo punto il goriziano assaggia il gustoso sapore della quarta posizione e per qualche attimo il suo nome spumeggia al terzo posto! Voglio dedicare questo piccolo paragrafo a questo pilota, perchè merita senza dubbio un cenno, in quanto la sua crescita è stata davvero veloce: in solo un paio d'anni di dedizione modellistica, Lorenzo riesce a permettersi di poter affrontare i migliori... ancora parlando di piloti F2, sia ben inteso!

Altro rapido cenno anche su Denis Bellin che, anche questa volta sfortunato, a causa di un'odiosa serie di spente, non riesce a mostrare il suo discreto potenziale.

Prima di arrivare a dire qualche cosa sui vincitori, una citazione va elargita pure per Paolo Del Zotto, che ha lotta fino a trenta secondi dal termine per difendere un sofferto terzo posto, sempre in tenace sfida con avversari di spessore come Antonio Bertuolo e Stefano Silvestrin.

Piccolo flash anche sul caorlotto Dimitri Trevisiol, molto ben pronosticato, ma che si ritira al 12° minuto per avaria meccanica.

Al comando della cordata F2 troviamo Paolo Bordignon e Nicola Bottosso, che si scambiano il ruolo di leader in continuazione, con al termine il successo del più piccolo dei due contendenti: Nicolino ''The winner”!

Ma se ci è concesso definire splendida e avvincente la finale degli F2, potremmo battezzare ''superlativa'' la prova degli F1.

In questa mezzora di fuoco, fin dal momento dello start, Ravelli e Vidotto si confrontano di continuo.

Tiziano non ha vita facile, perchè Roby è un osso duro. Conoscendo i trascorsi di Vidotto, lo abbiamo in passato catalogato come ''il tessitore'', per il suo ritmo costante, per la sua guida fredda, calibrata... misurata; lui riesce a controllare le emozioni e a tediare gli avversari creando un pressing psicologico davvero estenuante.

Ravelli subisce continui attacchi dall'amico ma, al momento giusto, riesce sempre a trovare vie di fuga e a mantenere un prezioso, seppur esiguo, vantaggio.

I due contendenti sono inseguiti da altri due che si begano per spartirsi il terzo posto del podio: Giacomo Bottosso e un altro pilota giovanissimo, Andrea Trevisan e tra loro avvengono bellissimi duelli.

Scambi di posizioni pure nella mischia di centro dove si annoverano nomi della vecchia e della nuova generazione modellistica.


Finale “Brushless”

  1. Stefano Segat

  2. Paolo Sbrogiò

  3. Antonio Braccia


Finale F2

  1. Nicola Bottosso

  2. Paolo Bordignon

  3. Antonio Bertuolo


Finale F1

  1. Tiziano Ravelli

  2. Roberto Vidotto

  3. Giacomo Bottosso

La premiazione e i regali...”

Mentre noi tutti ci si reca a gruppetti verso il tendone coperto, Ernesto sta ancora elaborando risultati e stampando classifiche... anche quelle generali inerenti il campionato “3 piste 2014”.

Sono tra i primi a varcare la soglia dell'area destinata ad encomi, citazioni e soprattutto al festoso rinfresco; già tutto è pronto!

A far udire il proprio messaggio per primo è Raffaello Neri, che in forma ufficiale decreta la chiusura di questa bellissima iniziativa.

Subito vengono premiati i vincitori della prova di oggi, poi viene ceduto a me il microfono, pertanto, comincio ad elencare la blasonata lista dei vincitori assoluti.

Si sprecano gli applausi, si sprecano i brindisi ed il palato dei partecipanti gusta il sapore succulento di porchetta e patatine...

Ma l'attesa è ricca soprattutto per l'estrazione dei premi, posati in riga ordinata su un lungo tavolone e dove luccica e spicca la confezione nuova di zecca di un automodello “Kyosho Mp9-2014”, dono più di pregio, accompagnata dalle 3 scatole con all'interno i potenti propulsori marchiati “Reds”.

Si opta per dare come primo estratto il buggy 1:8 offerto da Brt-Racing, di modo che tutti gli aventi diritto possano avere la possibilità di acquisirlo... dopo qualche secondo di scenica suspense, leggo con piacere il nome di Paolo Bordignon che, incredulo ed emozionato, condivide il momento festoso con tutti gli altri, i quali scherzosamente lo riempiono di epiteti divertenti e inenarrabili!

Successivamente all'incoronazione del fortunatissimo, comincia il viavai dei premiati e, tra applausi, battute e schiamazzi, vengono consegnati, oltre ai 3 motori, anche treni di gomme Pro-circuit, frizioni Reds, tanichette di miscela Roga e altre cose di modellismo.

Con la chiusura del sipario sul “3 piste 2014” si respira aria di soddisfazione... quella soddisfazione che coinvolge tutti coloro i quali hanno contribuito in qualche modo alla bella riuscita di questa opera, di questa ''creatura'' che ha dato ulteriore linfa vitale all'hobby che tanto amiamo... grazie agli organizzatori! Grazie ai modellisti!

           Dario (indiano)




SACILE (Pn) Ultima prova camp. "3 piste 2014" - 07.09.2014
Per scaricare i cronologici di questa gara, gentilmente concessi da Ernesto Tosi, fai click qui...
07.09.2014_3piste_Ongaroring.pdf
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